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Il Monza fa tremare la Serie A: Berlusconi ci mette il budget (da 150 milioni), Galliani i nomi

Dopo la storica promozione, si accavallano le indiscrezioni attorno ai nomi del prossimo calciomercato del Monza che potrebbe capovolgere gli equilibri dell’attuale Serie A. Attraverso i soldi di Berlusconi e le trattative di Galliani.
A cura di Alessio Pediglieri
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Nel settembre 2018 Silvio Berlusconi acquistò il Monza per poco meno di 3 milioni di euro. Da allora, con la squadra in Lega Pro, sono passate quattro stagioni con la scalata della società brianzola fino all'attuale storica Serie A conquistata nella doppia finale playoff con il Pisa. Un'escalation sportiva irresistibile che è stata possibile grazie ad un preciso progetto tecnico e una serie di finanziamenti che hanno permesso di costruire un gruppo sempre più performante e competitivo, per un totale di quasi 70 milioni di euro stanziati dalla proprietà. Ma sembra essere solamente l'inizio perché alla vigilia del nuovo calciomercato si è tornati a parlare di cifre da capogiro, che tanto fanno ricordare i bei tempi al Milan.

Non c'è da fidarsi di Silvio Berlusconi: tra boutade e verità nascoste, il presidente del Monza sta preparando le cose in grande a dimostrazione che l'arrivo in Serie A non sia semplicemente una classica comparsata da classici Carneadi ma possa essere la prima mattonella per una realtà solida e duratura. L'obiettivo finale è proprio questo nel momento in cui prelevò le redini del club, insieme al fido Adriano Galliani, per accompagnare con mano il Monza fino alla tanto attesa Serie A. "Ora lo scudetto, poi la Champions" ha scherzato – ma non più di tanto – in piena festa per la promozione: obiettivi proibiti, ad oggi, ma se fossero vere le voci sul nuovo budget a disposizione, più di una big dovrebbe iniziare a tremare.

Giovanni Stroppa, confermatissimo tecnico del Monza anche in Serie A. In attesa di giocatori di primo livello per il suo 3-5-2
Giovanni Stroppa, confermatissimo tecnico del Monza anche in Serie A. In attesa di giocatori di primo livello per il suo 3-5-2

In un momento storico e sociale in cui i conti sono sempre più importanti e dettano strategie e situazioni, avere la possibilità di un investimento di certi livelli può fare di certo la differenza. Lo sa benissimo, ad esempio, l'Inter di Suning costretta ogni estate a cedere i migliori giocatori per far quadrare le casse e autofinanziarsi. Lo sa ancor meglio il Milan che nella gestione Elliott ha fatto la voce grossa con diversi top player, arrivando anche alla separazione pur di mantenersi in linea con le direttive finanziarie che hanno gratificato sia il campo sia i conti. Dunque, pensare che il piccolo Monza possa usufruire. di un budget da prima della classe, potrebbe far saltare il banco. Soprattutto se si parla di cifre enormi, attorno ai 150 milioni di euro.

Tanto si vocifera, Berlusconi sarebbe pronto a mettere sul campo per quest'estate anche se i meno ottimisti parlano di una cifra solamente vicina alle tre cifre. Fatto sta, che comunque la si veda, è entrato in gioco un ulteriore competitor di livello pronto a portarsi via giocatori importanti e a entrare nelle trattative più interessanti. Il cast è già aperto e si va dai nomi illustri di Messias, Ounas, Ranocchia e Candreva a quelli più affascinanti, da un difficilissimo Balotelli (già in biancorosso in Serie cadetta) all'indiscrezione su Acerbi, dal rilancio (ennesimo) per Stefano Sensi all'eterna voglia di riscatto del ‘Gallo' Belotti in procinto di lasciare il Torino. Solo nomi, al momento ma si sa: quando ci sono di mezzo Berlusconi e Galliani, nessuno può dormire sonni tranquilli.

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