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Il Milan ha parlato con Sergio Ramos: le richieste per diventare rossonero

Arrivano notizie di un primo approccio tra Sergio Ramos e il Milan: il difensore centrale è sul mercato dopo l’addio al Real Madrid e alcuni indizi lo portano vicino al mondo rossonero. Ma ci sono elementi che rendono l’eventuale trattativa quasi un semplice sogno di mezza estate: l’elevato ingaggio (15 milioni per 2 anni) e il riscatto di Tomori che ha sistemato la difesa del Milan.
A cura di Alessio Pediglieri
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Sergio Ramos ha detto addio al Real Madrid, tra commozione e lacrime il centrale difensivo spagnolo non giocherà più nella Casa Blanca con cui ha vinto tutto ciò che un giocatore può sognare di conquistare in carriera. E così, si è aperto subito il tormentone di mercato per quest'estate in cui il suo sarà uno dei nomi più chiacchierati e caldi fino alla notizia ufficiale di una nuova sfida con una nuova squadra. Fino a quel momento, ogni elemento è utile per comprendere cosa potrà accadere, ogni indizio avrà il sapore di una prova – poi in cerca di conferma – come gli ultimi rumors che lo vedrebbero vicino anche al Milan.

Dei cuoricini rossoneri, poi l'indiscrezione di El Chiringuito Tv molto vicina al mondo madridista, che ha annunciato un primo contatto con il mondo milanista. Tanto è bastato per accendere la miccia e infiammare la tifoseria del Diavolo che ha drizzato le orecchie all'idea di poter acquistare un giocatore certamente di qualità ed esperienza in grado di gestire il reparto arretrato utilizzando doti tecniche e di leadership uniche.

Il futuro di Sergio Ramos, in realtà è ancora avvolto nel mistero. Molto probabilmente non continuerà in Liga ma proverà qualche campionato estero. C'è la Francia, con il PSG in prima linea sempre pronto ai nomi che contano al di là di costi e limiti d'età e poi c'è la Premier League con i club inglesi che di certo non rifiutano la possibilità di vederlo in Inghilterra. Ma se al momento, su questi due fronti tutto tace, c'è chi indirizza il futuro del centrale difensivo anche in Serie A, sponda Milan.

E' bastato un post di sua moglie Pilar Rubio nella serata di ieri, via Instagram, per allertare i tifosi del Milan: "Tesoro, questa foto dice tutto. I tuoi più grandi successi: la tua famiglia e la tua carriera sportiva.
Siamo enormemente orgogliosi di te, per ciò che hai realizzato e per ciò che verrà. Sempre al tuo fianco.
Ti vogliamo bene, @sergioramos. ❤️🖤❤️" Nell'immagine, Sergio con la moglie  e i loro 4 figli insieme a tutte la Coppe conquistate con il Real Madrid. Ma soprattutto i tre cuori, rossoneri.

Le richieste di Ramos: biennale da 15 milioni

Purtroppo però la realtà rischia di essere completamente differente dai sogni. Il 35enne centrale difensivo a Madrid aveva un ingaggio ‘monstre' da 12 milioni di euro a stagione. Una cifra "impossibile" per qualsiasi società italiana e per molti club europei, poichè Ramos difficilmente accetterebbe di vedersi ridurre lo stipendio. Le sue richieste sembrano chiare: 20 milioni di euro alla firma e un biennale da 15 milioni a stagione. Il Milan non può permetterselo e poi in difesa, poi, Massara e Maldini hanno già ‘sistemato' il reparto con il riscatto importante di Fikayo Tomori dal Chelsea: un'operazione da 28.5 milioni complessivi che allontana ulteriormente l'ex Real da Diavolo.

Dove potrebbe giocare Sergio Ramos

Se restasse in Liga, l'unico club in cui giocherebbe è il Siviglia, ex club in cui iniziò la carriera. Un fatto di cuore, nulla più perché se cercherà di chiudere un contratto economicamente importante, dovrà guardare altrove: in Francia, dove solo il PSG può permettersi una spesa così alta in attesa di una consacrazione europea del club degli sceicchi, oppure in Inghilterra dove la lista dei club interessati si allunga. C'è il Manchester City campione in carica, dove ritroverebbe Pep Guardiola, ma anche l'altra sponda della città, targata United. Infine, la ‘mecca' asiatica del Qatar o l'avventura al di là dell'Oceano nella Major Soccer League americana.

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