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Il Football Video Support punisce l’Italia ai Mondiali U20: Cuba pareggia due volte col VAR a chiamata

Amaro pareggio per l’Italia Under 20 di Nunziata nella seconda partita dei Mondiali di categoria: in vantaggio 2-0 si sono fatti rimontare due volte su rigore da Cuba. Che ha sfruttato al meglio la FVS, il VAR a chiamata che ha obbligato l’arbitro ad andare al monitor e correggere le decisioni iniziali.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dopo un esordio vincente e convincente, l'Italia di Nunziata inciampa alla seconda uscita del Mondiale Under 20 e riesce a rendere grande la piccola Nazionale di Cuba che ha trovato, in rimonta uno storico pareggio per il 2-2 finale: per la selezione caraibica si tratta del primo punto in assoluto nella sua storia iridata in categoria. I due rigori segnati nel finale sono arrivati attraverso il Football Video Support, il VAR a chiamata che ha permesso a Cuba di portare l'arbitro al monitor e assegnare i penalty. Ora decisivo il match contro l'Argentina Ora sarà determinante non perdere contro l'Argentina per sperare nella qualificazione agli ottavi di finale nel torneo.

Il finale amaro di Italia-Cuba U20: dal 2-0 per gli azzurri al 2-2

Un finale amaro e che sa di beffa per i ragazzini di Carmine Nunziata che avevano assaporato il passaggio anticipato agli ottavi di finale al Mondiale Under 20 una volta in vantaggio 2-0 e in controllo su Cuba. Ma alla fine è arrivato un clamoroso pareggio con i caraibici perfetti nello sfruttare due penalty che hanno permesso di conquistare uno storico primo punto, rimandando di fatto il passaggio azzurro agli ottavi. Per un'Italia che ha convinto per 80 minuti, grazie ai gol di  Andrea Natali (14′) e Jamal Idrissou (31′), con il giovane interista poi espulso nel recupero del primo tempo costringendo gli azzurri a giocare in 10 per quasi un'ora.

Italia-Cuba: protagonista e decisivo il Football Video Support voluto dalla FIFA

All'Estadio Elías Figueroa Brander, in Cile,  non sono mancate di certo le emozioni soprattutto grazie alla presenza del Football Video Support, il VAR a chiamata che la FIFA ha deciso di introdurre ufficialmente nel torno iridato giovanile per una sperimentazione sul campo. Che non è mancata di essere protagonista durante Italia-Cuba, venendo chiamata da entrambe le squadre e che per i caraibici è risultata decisiva ai fini del risultato.

Cos'è successo sui due rigori: l'arbitro richiamato al monitor dall'allenatore di Cuba

In entrambe le occasioni decisive che hanno portato ai due rigori poi segnati magistralmente dal dischetto da parte di Michael Camejo (al 70′ e al 90′), spiazzando in entrambe le occasioni Nunziante con un tiro "fotocopia", l'arbitro del match, l'ecuadoriano Aragon, non aveva assegnato direttamente i penalty. La panchina di Cuba ha così sfruttato l'assoluta novità dell'FVS, inserito dalla FIFA laddove non è possibile usufruire di un sistema VAR continuo: gli allenatori, di fronte un episodio dubbio posso così presentare un cartellino per richiamare il direttore di gara alla revisione. Cuba lo ha sfruttato per ben due volte, e per due volte ha avuto ragione, cambiando la scelta iniziale arbitrale.

Italia ai Mondiali Under20: ora non bisogna perdere contro l'Argentina

Nulla di compromesso per i ragazzi di Nunziata che hanno comunque confermato l'ottimo calcio già visto all'esordio nella vittoria schiacciante contro l'Australia. Il passo falso con Cuba, però, ha fatto suonare l'allarme e fatto alzare l'asticella della attenzione: contro l'Argentina, per la terza gara della prima fase a gironi, sarà fondamentale non perdere. Per ottenere il passaggio agli ottavi basterà anche un pareggio, visto che comunque la qualificazione sarà riservata non solo alle prime due di ogni girone ma anche alle migliori quattro terxze.

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