Iker Guarrotxena espulso per l’intimo del colore sbagliato prima del fischio d’inizio: regola 21.1

Una vicenda tanto rara quanto surreale quella che ha visto coinvolto il capitano del Goa Iker Guarrotxena, in occasione della semifinale di Supercoppa indiana tra il suo club e il Mumbai City: il 34enne attaccante spagnolo è stato infatti espulso dall'arbitro prima ancora che la partita iniziasse, quando le squadre erano nel tunnel, a causa del colore sbagliato del suo intimo, più precisamente degli scaldamuscoli che aveva messo sotto i pantaloncini della divisa. È stata la sua reazione alla richiesta di cambiarli a provocare il cartellino rosso diretto da parte del direttore di gara, che nella circostanza ha applicato correttamente le ‘FIFA Equipment Regulations', ovvero le regole relative all'equipaggiamento dei calciatori, in particolare la numero 21 comma 1.
Il capitano del Goa Iker Guarrotxena espulso prima del fischio d'inizio: c'è un problema con gli scaldamuscoli
L'episodio è avvenuto il 4 dicembre, nella semifinale della AIFF Super Cup tra FC Goa e Mumbai City FC, allo Stadio Jawaharlal Nehru di Margao, nel territorio federato di Goa. Guarrotxena si è presentato per la sfida indossando dei pantaloncini termici blu sotto quelli bianchi della divisa ufficiale del suo club, violando in questo modo la regola di cui sopra ("Indumenti intimi"), che al comma 1 recita testualmente: "Sotto il loro kit di gioco, i calciatori possono indossare biancheria intima, magliette, reggiseni sportivi, pantaloncini termici e/o qualsiasi tipo di abbigliamento rinfrescante, a condizione che l'indumento intimo non sia visibile all'esterno o sotto il kit di gioco oppure, se è visibile, sia dello stesso colore dominante dell’elemento sotto cui si trova".

La reazione volgare del calciatore induce l'arbitro a mostrargli il cartellino rosso diretto
L'esperto attaccante basco, veterano del calcio spagnolo ed ex giocatore tra le altre di Logrones, Murcia e Tenerife, indossava effettivamente degli shorts aderenti blu sotto i pantaloncini bianchi del Goa, dunque l'arbitro Pratik Mondal aveva perfettamente ragione nel pretendere che li cambiasse, a termini di regolamento. Una richiesta presa molto male da Guarrotxena, che ha protestato con parole volgari, come si sente dai microfoni ambientali. Il calciatore alla fine è andato a cambiarsi, ma al suo ritorno ha trovato la sgradita sorpresa a riaccoglierlo: il direttore di gara gli ha esibito il rosso diretto.
Il provvedimento è stato dovuto dunque non alla violazione della regola, ma alla protesta espressa in malo modo dal calciatore, situazione aggravata dal fatto che è il capitano della squadra. "Tutti hanno visto cosa ha fatto", ha detto infatti l'arbitro ai compagni che protestavano nel tunnel verso il campo.
Nonostante il rosso, il Goa ha comunque potuto giocare in 11: le regole FIFA consentono infatti di rimpiazzare il calciatore espulso prima del fischio d'inizio di una partita. La squadra di casa ha anche finito per vincere, rifilando un 2-1 al Mumbai City e qualificandosi per la finale della Supercoppa indiana contro l'East Bengal. Un atto conclusivo che vedrà assente il capitano, vista la squalifica certa che attende Guarrotxena.