Graziano Pellé rispunta in campo col Feyenoord e fa esplodere il De Kuip: cosa fa oggi a 40 anni

Sparito dai radar da parecchio tempo, Graziano Pellé è ricomparso a Rotterdam domenica scorsa per giocare una partita di vecchie glorie tra Feyenoord Legends e Celtic Legends. La squadra di casa ha schierato veri e propri eroi di culto locali come come Dirk Kuyt e Pierre van Hooijdonk, oltre all'ex nazionale azzurro che da quelle parti ha lasciato ricordi bellissimi, segnando a grappoli in due anni di militanza, dal 2012 al 2014 (55 gol in 66 partite, le stagioni migliori di Pellé in termini realizzativi). Il Feyenoord ha vinto la partita per 2-1 e il gol del 2-o è stato segnato proprio dal 40enne Graziano, con una zampata ad anticipare il portiere che ha fatto esplodere il De Kuip come ai vecchi tempi.
Graziano Pellé torna in campo col Feyenoord e segna al De Kuip
Pellé, che si è ritirato nel 2021 dopo un'ultima stagione avara di soddisfazioni nel Parma retrocesso in Serie B, è entrato in campo nel secondo tempo e ha scaldato il pubblico sugli spalti creando diverse occasioni, fino alla rete del 2-0, messa a segno al 62′ su assist di Ruben Schaken, una sintonia ben collaudata dal comune passato in maglia biancorossa. Diego Biseswar aveva portato in vantaggio il Feyenoord al 20′ del primo tempo, poi Charlie Mulgrew è andato a segno per il Celtic, fissando il risultato sul 2-1 finale. L'incasso della partita di beneficenza è stata devoluto alla Fondazione Feyenoord, che sostiene progetti sociali a Rotterdam e dintorni.
"Ho i brividi, è un'emozione che è difficile da spiegare"
"È stato fantastico tornare qui, sono molto felice – ha detto Pellé, che dopo il biennio al Feyenoord si è fatto apprezzare anche al Southampton (quattro anni) e allo Shandong in Cina (altri quattro anni molto ben pagati) – Ho i brividi, è un'emozione che è difficile da spiegare, ma è stupenda. Era la prima volta da molto tempo che tornavo allo stadio. Desideravo tornarci da tempo, ma il momento non arrivava. Quando mi hanno chiamato, ho pensato: devo farlo. È qui che risiedono i miei ricordi più belli della mia vita da calciatore. Volevo provare di nuovo quello stesso amore".
Graziano Pellé oggi: la separazione da Viky Varga e i "consigli" dati al Lecce da Dubai
Dell'ex attaccante leccese, che molti ricordano assieme a Simone Zaza per i due errori dal dischetto nei quarti di finale degli Europei del 2016 contro la Germania, si è tornato a parlare lo scorso dicembre per la sua separazione dalla modella ungherese Viky Varga, dopo 12 anni di relazione coronata dal matrimonio in Puglia nel 2022. In quella circostanza è stata Viky a darne annuncio con un post su Instagram: "Sebbene come sapete non parlo spesso della mia vita privata, credo sia corretto dirvi che io e Graziano abbiamo deciso di separarci. I 12 anni che abbiamo trascorso insieme sono stati pieni di bellissimi ricordi, di crescita e di momenti condivisi che porteremo sempre nei nostri cuori. Vi chiedo gentilmente la vostra comprensione e il vostro rispetto per questo momento". Le ragioni della separazione non sono state rese note e Pellé non ne ha mai parlato pubblicamente.
Oggi a 40 anni Graziano vive lontano dai riflettori, non in Italia, ma c'è un filo che lo tiene legato al nostro Paese, alla sua terra: "Vivo a Dubai e lavoro anche per il Lecce. Sono un buon amico dei proprietari del club, quindi a volte do loro qualche consiglio sportivo".