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Geertruida ferma la festa del Feyenoord per aiutare un tifoso: chiama i soccorsi con il microfono

Il Feyenoord ha vinto la Coppa d’Olanda ma la grande festa con il pubblico è stata interrotta per prestare soccorso a un tifoso: sono stati i giocatori a rendersi conto dell’emergenza.
A cura di Ada Cotugno
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Il Feyenoord si è scatenato nei festeggiamenti per la vittoria della Coppa d'Olanda, ma la gioia dei calciatori sul palco è stata bruscamente interrotta a causa di un'emergenza medica. Senza pensarci due volte la squadra olandese ha fermato immediatamente la musica per prestare soccorso a un tifoso tra la folla che aveva accusato un mancamento: ad accorgersi per primo della situazione è stato Justin Bijlow che ha immediatamente allertato i suoi compagni.

Un intervento provvidenziale il suo, assente in campo negli ultimi mesi a causa di un infortunio al polpaccio che lo tormenta dall'inizio di febbraio. Eppure in qualche modo è riuscito a essere decisivo: il portiere si è avvicinato immediatamente a Lutsharel Geertruida, una delle stelle della squadra che in quel momento esatto reggeva il microfono per portare avanti la festa. Il terzino ha capito subito l'emergenza e ha scrutato tra il pubblico alla ricerca del tifoso che stava avendo un malore.

Senza pensarci due volte ha usato il microfono per chiedere aiuto e allertare i soccorsi: "Ehi ciao, c'è qualcuno in difficoltà lì. Qualcuno è in difficoltà laggiù. Laggiù, laggiù". Sul palco era presenta anche un membro dello staff del Feyenoord che ha cercato subito di intervenire, mentre i due giocatori continuavano a puntare il dito verso il tifoso e a fare dei gesti affinché il personale medico potesse trovarlo e prendersi cura di lui.

L'emergenza è durata meno di un minuto, fino a che con un sospiro di sollievo Geertruida non ha comunicato a tutto il pubblico che tutto si ero risolto per il meglio: "Va tutto bene. Va tutto bene, gente". Per fortuna all'uomo non è accaduto nulla di grave e non è servito neanche il trasporto d'urgenza all'ospedale: alcune persone che erano presenti sotto al palco per la festa hanno raccontato che dopo una manciata di minuti il problema era ormai svanito e il tifoso ha potuto riprendere a cantare e a gioire assieme a tutti gli altri.

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