617 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gattuso dopo Barcellona-Napoli: “Potevamo vincere, abbiamo avuto il doppio di palle gol”

Dopo Barcellona-Napoli 3-1, costato l’eliminazione dalla Champions per la sua squadra Gennaro Gattuso non ha nascosto il rammarico e i rimpianti: “Abbiamo preso tre gol incredibili e subito una mezz’ora di blackout. La squadra ha fatto il suo gioco mettendo in difficoltà il Barcellona. Per 10 minuti non li abbiamo fatti uscire dalla loro area”
A cura di Marco Beltrami
617 CONDIVISIONI
Immagine

Gennaro Gattuso non nasconde il rammarico per l'eliminazione del suo Napoli agli ottavi di finale di Champions. Dopo il 3-1 incassato dal Barcellona sono tanti i rimpianti del mister azzurro, per una partita che a suo dire gli ospiti avrebbero potuto vincere anche alla luce del doppio delle occasioni create. Gattuso adesso volta pagina e pensa già alla prossima stagione quando bisognerà necessariamente eliminare i "blackout".

Il 3-1 incassato dal Barcellona è difficile da digerire per Gennaro Gattuso. Risultato ingiusto per l'allenatore azzurro che però recrimina contro la sua squadra che non è riuscita a capitalizzare le tante occasioni, e ha regalato mezz'ora agli avversari: "I rimpianti sono tanti. Abbiamo preso tre gol incredibili e subito una mezz’ora di blackout –  ha dichiarato a Sky – La squadra ha fatto il suo gioco. E’ una squadra che ha messo in difficoltà il Barcellona. Per 10 minuti non li abbiamo fatti uscire dalla loro area. Per diventare giocatori importanti, dobbiamo migliorare quello che abbiamo mostrato a tratti in questi sei mesi. Abbiamo avuto il doppio di occasioni rispetto a loro".

Gattuso è soddisfatto comunque della prestazione dei suoi che nella prossima stagione, dovranno crescere ancora ed evitare di regalare frazioni di gara agli avversari: "Sono molto soddisfatto della prestazione. Avremmo potuto vincere perché il Barcellona non sta benissimo. Abbiamo pagato fisicamente nel secondo tempo. Devo ringraziare De Laurentiis che mi ha scelto e mi ha messo a disposizione giovani giocatori. Dobbiamo crescere perché non possiamo permetterci di addormentarci per mezz’ora". In conclusione un retroscena relativo al saluto caloroso con l'allenatore avversario Setien: "Sa che per due anni l’ho seguito. Ha una metodologia notevole. Gli ho rotto un po’ le scatole in questo periodo. Abbiamo un modo simile di vedere il calcio".

617 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views