Gasperini racconta cosa è successo con Pellegrini: “Dovevamo solo dagli ciò che meritava”

La Roma vola sulle ali dell'entusiasmo e si piazza al primo posto in classifica in solitaria prima della sosta. La vittoria per 2-0 contro l'Udinese ha regalato al soddisfazione più grande a Gasperini che ha saputo trasmettere la sua anima anche alla nuova squadra che adesso può sognare: è una forte candidata per lo Scudetto, in un anno piuttosto strano per tutte le big che continuano a perdere punti per strada. Ma soprattutto i giallorossi hanno ritrovato il capitano Lorenzo Pellegrini che è tornato al centro del progetto con gol e prestazioni importanti.
Gasperini parla del ritrovato Pellegrini
Ai microfoni di DAZN l'allenatore giallorosso ha raccontato che cosa è cambiato negli ultimi mesi. In estate Pellegrini sembrava a un passo dall'addio e anche dopo il gol del derby di settembre non c'era grande ottimismo sul suo futuro. C'era chi parlava di addio a gennaio e di frattura insanabile, ma con il passare del tempo il capitano è tornato al suo posto. Per Gasperini la ricetta è stata semplicissima: "Il giocatore è molto bravo, il ragazzo è molto sano e maturo. Calcisticamente è un giocatore forte, dovevamo ridargli la fiducia che si è meritato. Ora è a posto fisicamente e siamo felici per lui ma anche per noi, perché ne traiamo beneficio".

La coperta corta in attacco
L'unica nota negativa della serata è l'infortunio di Dovbyk che mette in crisi un attacco già fortemente provato dagli infortuni. La sosta viene in aiuto a Gasperini che però deve sperare di riavere tutti fra due settimane. Il centravanti è uscito prima dell'intervallo a causa di un problema all'anca che spaventa tutti i tifosi e che verrà valutato con attenzione nel corso della settimana: "Non sembra una grande cosa anche per lui, lo valuteremo domani. Per fortuna c’è la sosta di mezzo. Sono infortuni che ti portano via 2-3 settimane e diventa pesante".