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Gasperini fa la scelta più dolorosa: tagliato Ilicic, l’Atalanta va avanti senza di lui in Europa

Non c’è Josip Ilicic nella lista UEFA presentata stasera dall’Atalanta: pesano i nuovi problemi personali dello sloveno.
A cura di Paolo Fiorenza
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Entro stasera andavano presentate le liste UEFA per la fase ad eliminazione diretta delle coppe europee: possibili fino ad un massimo di tre cambi, a patto di rispettare i paletti posti per la composizione degli elenchi. L'Atalanta a gennaio ha effettato due acquisti, ovvero Jeremie Boga dal Sassuolo e Valentin Mihaila dal Parma: entrambi sono stati inseriti nella nuova lista UEFA, al posto di Robin Gosens – ceduto all'Inter – e di Josip Ilicic, che invece a Bergamo c'è ancora, ma che si è scelto di tagliare non senza sofferenza.

Il taglio di uno dei 17 giocatori non cresciuti a livello locale (4 posti per loro) o nel club (altri 4), all'interno dei 25 complessivi della Lista A, si è reso necessario per il fatto che Mihaila non può rientrare nella Lista B, ovvero quella (che non ha limiti numerici) in cui possono essere inclusi gli under. Il giovane attaccante rumeno, infatti, è nato il 2 febbraio 2000 e dunque non è sotto i 21 anni, come richiesto dall'UEFA. Peraltro non sarebbe comunque eleggibile nella Lista B, visto che l'altro requisito per accedervi è di avere militato almeno due anni continuativi nel club a partire dal quindicesimo anno d'età.

Valentin MIhaila in maglia Parma
Valentin MIhaila in maglia Parma

Discorso diverso per la Serie A, dove Mihaila può essere inserito in rosa senza richiedere nessuna esclusione, visto che in questo caso il paletto per essere ritenuto un under e non andare ad occupare un posto nei 25 è semplicemente la nascita dopo il 1 gennaio 1999. Dunque Ilicic resta a disposizione per il campionato, ma non per l'Europa League, dove i bergamaschi sono ‘retrocessi' dopo l'eliminazione dalla Champions e affronteranno nei sedicesimi l'Olympiacos.

Una scelta dolorosa, quella del club orobico e del suo tecnico Gian Piero Gasperini, che fa capire quanto sia profondo il malessere che ha colpito nuovamente il 34enne sloveno, che non viene convocato da tre partite. Una ricaduta nei fantasmi di un anno e mezzo fa, come spiegato chiaramente dallo stesso allenatore lo scorso 22 gennaio dopo il match pareggiato contro la Lazio: "La sua situazione ha alti e bassi e in questo momento ha avuto qualche problema di nuovo. La nostra testa è una giungla. Non è facile per gli psicologi e gli psichiatri e ancora meno per noi. Come calciatore la situazione è imprevedibile, una risposta non la posso dare certamente io se non la sanno i medici". Ma una risposta andava data stasera: Ilicic non giocherà più in Europa.

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