Il turno infrasettimanale del campionato di Serie A 2022/2023, valido per la quarta giornata, ha visto oggi scendere in campo tre partite: Sampdoria-Lazio, Udinese-Fiorentina ed Empoli-Verona. Occhi puntati soprattutto sui biancocelesti che stanno crescendo a vista d'occhio dopo l'ottima e convincente gara giocata contro l'Inter all'Olimpico battendo i nerazzurri 3-1. A ‘Marassi' gli uomini di Sarri speravano di farsi largo battendo anche i blucerchiati. I biancocelesti pensavano di averla portata a casa grazie al gol di Immobile nel primo tempo servito da un assist al bacio di Milinkovic-Savic ma Gabbiadini ha gelato Sarri nel finale.

Nelle altre gare del pomeriggio, cominciate alle 18:30, da sottolineare l'ottima prova dell'Udinese che conferma la propria crescita con una squadra ben rodata capace di mettere ko anche l'organizzatissima Fiorentina di Vincenzo Italiano che ha raccolto un punto nelle ultime due uscite. Empoli-Verona è lo show dei nuovi talenti: sbloccano la gara i toscani col il gol del giovanissimo Tommaso Baldanzi, classe 2003 e prodotto del vivaio, nella ripresa la pareggia Kallon entrato in campo dopo pochi minuti.

• Sampdoria-Lazio 1-1
• Udinese-Fiorentina 1-0
• Empoli-Verona 1-1

Gabbiadini gela la Lazio nel recupero: Immobile per i biancocelesti

Assist di Milinkovic-Savic e gol di Ciro Immobile. Sembra un remake delle passate stagioni che si ripete e che anche per questa stagione sta regalando perle di grande prestigio da regalare a Maurizio Sarri. Il gol del bomber campano consente alla Lazio di chiudere davanti il primo tempo contro la Sampdoria nella quarta giornata di Serie A e dare seguito allo splendido successo di pochi giorni fa contro l'Inter. La squadra di Giampaolo è riuscita a fare ciò che ha potuto anche se da una squadra che arrivava dal pesante ko di Salerno si aspettava qualcosa di più.

Nei primi 45 minuti i padroni di casa si lamentano per un calcio di rigore non assegnato a Quagliarella che ha fatto molto discutere e nella ripresa la reazione non impensierisce più di tanto la porta di Provedel. E così al triplice fischio è la Lazio a pensare di poter festeggiare ma Gabbiadini, al rientro dopo il brutto infortunio che l'aveva messo ko nella scorsa stagione, ha gelato i biancocelesti grazie alla rete nel finale con una zampata al 92′ nel cuore della difesa laziale. Sfuma così la possibilità per i biancocelesti di raggiungere la Roma in testa alla classifica.

La Fiorentina cade a Udine: decide un gol di Beto

A Udine la Fiorentina vista nel primo tempo non è sembrata quella brillante e scattante ammirata contro il Napoli pochi giorni prima. La viola è scesa in campo poco concentrata contro una squadra organizzata e che può far male come l'Udinese di Sottil. Proprio in difesa la squadra di Italiano ha sofferto di più e infatti proprio da una disattenzione di Venuti sulla destra non giudicata fallosa dall'arbitro dopo un contrasto con Deulofeu, l'attaccante dell'Udinese riesce a strappare palla al difensore dei toscani e servire a Beto un assist facile facile per il gol dell'1-0. 

L'Udinese perde Masina per infortunio e Sottil inserisce Nuytinck. Nella ripresa la Fiorentina però nonostante i cambi e l'ingresso di Riccardo Sottil, figlio di Andrea, allenatore dell'Udinese, la viola non riesce a trovare quello spunto giusto che forse Italiano si aspettava dai suoi. Nemmeno un super assalto finale e i 4 minuti di recupero hanno aiutato la Fiorentina infatti a trovare la via del gol e incassare una sconfitta che fa male per i toscani. Anzi, nel finale all'Udinese viene annullato un gol a Success per fuorigioco.

Tra Empoli e Verona vince l'equilibrio: al Castellani è 1-1

Si chiama Tommaso Baldanzi, è una classe 2003, e a 19 anni, alla sua terza presenza in Serie A dopo l'esordio della passata stagione, è riuscito a segnare un gol spettacolare: il primo in massima serie. Prodotto del vivaio dell'Empoli, Paolo Zanetti l'ha premiato schierandolo titolare contro un Verona che nel primo tempo è apparso spento e poco propositivo e soprattutto incapace di reagire agli attacchi continui dei padroni di casa che sugli esterni con Parisi e su calcio piazzato, hanno più volte sfiorato il raddoppio.

Nel secondo tempo gli scaligeri provano a recuperare il risultato e infatti con una mossa decisiva di Cioffi l'Hellas trova la rete del pareggio grazie al gol realizzato da Kallon. L'ex Genoa era entrato da pochissimo in campo, precisamente due minuti, al posto di Lasagna. Il suo sinistro trafigge Vicario e non lascia scampo alla difesa degli azzurri. L'1-1 è il risultato che chiude anche la partita e che consente alle due squadre di guadagnare un punto e muovere comunque la classifica.