Francesco Totti: “C’è un calciatore che m’intriga tantissimo in Serie A. E non è italiano”

Giovane. Di talento. Gioca in Serie A. E "intriga tantissimo" Francesco Totti. Chi è il calciatore che stuzzica l'ex campione del mondo ed ex capitano della Roma? È Nico Paz, calciatore argentino svezzato dal Real Madrid, che Cesc Fabregas ha voluto con sé a Como cucendogli addosso la squadra. Carlo Ancelotti gli dette fiducia in Champions (segnò un gol molto bello contro il Napoli) e attirò la luce dei riflettori, sotto i quali ha poi dimostrato di poterci stare, bene e a suo agio. Le merengues si sono riservate una finestra di durata triennale per attivare la clausola di recompra, a dimostrazione di quanta fiducia abbia nel giovane calciatore (che ha passaporto spagnolo).
"Diciamo che, almeno per il momento, non ci sono tanti talenti italiani – è la riflessione fatta da Totti durante un evento promozionale di Betsson.Sport -. Ma c'è un calciatore che sto guardando, che non è italiano". Poi arrivano le parole che sembrano una sorta di investitura ufficiale nel segno del ‘dieci'. "È Nico Paz", che con i suoi colpi e le sue movenze ha catturato l'attenzione dell'ex giocatore. E non solo… considerata l'offerta da 70 milioni che era arrivata nell'estate scorsa dal Tottenham e che il Como ha rifiutato.
Le clausole di durata triennale nel contratto di Nico Paz
Paz ha un contratto con il club lariano fino al 2028 ma fino al 2027 rischia di perderlo al termine della stagione. Quando Real Madrid e lombardi trovarono l'intesa per la cessione misero a corredo dell'intesa tre diverse clausole di recompra spalmate nel tempo. La prima è scaduta nell'estate scorsa (30 giugno 2025), la seconda è prevista per la stessa data anche nel 2026 e nel 2027. A ognuna di essere è legato anche un importo economico che vale un indennizzo da corrispondere al Como. Se il Real avesse riprese il calciatore alla fine dello scorso campionato avrebbe dovuto pagare 9 milioni, 10 l'anno prossimo, 11 tra due anni.

Il Real Madrid può riprendersi il talento pagano una cifra irrisoria
Nel patto sottoscritto c'era un altro codicillo a favore degli spagnoli, a ulteriore conferma dell'intenzione da parte dei blancos di vedersi sfilare sotto il naso dalla concorrenza il suo ‘pupillo'. Il Real, infatti, si è assicurato il 50% in caso di eventuale futura rivendita oltre all'opportunità di mettere sul piatto del Como un'offerta di pari livello economico. In buona sostanza, non si muove foglia (entro un determinato lasso temporale) se da Madrid non sono d'accordo. Cosa accadrà l'anno prossimo? Con 10 milioni ai lariani (che realizzerebbero una piccola plusvalenza di 4 milioni avendolo pagato 6) i blancos potrebbero riavere un calciatore poco più ventenne ma cresciuto tanto in termini di esperienza in Serie A.