Follia in Argentina, sparatoria tra tifosi alla vigilia del derby: sono tutti della stessa squadra
Assurdo episodio avvenuto nella notte argentina che precede il ‘Clasico' di Avellaneda, il derby tra il Racing Club e l'Independiente, in programma domenica 25 agosto: in un bar della città è andata in scena una sparatoria tra due differenti fazioni di tifosi, tutti appartenenti però alla stessa squadra.
Le immagini della sparatoria: l'aggressione e la fuga a colpi di pistola
Assurdo episodio per le vie di Avellaneda la città argentina che ospiterà fre poche ore il ‘Clasico', il derby di campionato tra il Racing e l'Independiente. Una partita ad altissima gradazione di pericolosità, confermata da quanto avvenuto nella notte, ma con una particolarità precisa: i fatti coinvolgono solo una delle due tifoserie, quella dell'Independiente dove si è consumato il classico regolamento di conti tra fazioni dissidenti, a colpi di pistola.
Il tutto è stato ripreso dalle telecamere fisse di sorveglianza dove si intravvedono tifosi in fuga ma soprattutto si sentono chiari colpi di pistola davanti ad un bar dove una parte dei tifosi stava festeggiando il compleanno di uno dei suoi membri. All'improvviso un altro gruppo di ultrà, secondo le prime ricostruzioni composto da almeno 10 membri, facenti parte di una fazione dissidente, hanno sparato sulla folla e sono fuggiti inseguiti dagli aggrediti.
L'intervento della polizia e il comunicato post sparatoria
La polizia è intervenuta poco dopo e fortunatamente non ha riscontrato feriti. Tuttavia non ha potuto effettuare alcun arresto perché gli autori della sparatoria si erano già dileguati. Saranno le immagini e i video di sorveglianza, già al vaglio delle forze dell'ordine, a ricostruire gli eventi e far scattare eventuali provvedimenti. A prendere le distanze da quanto accaduto, sono stati i gestori del bar coinvolto, che ha pubblicato un immediato messaggio social: "Pare che ci sia stato uno scontro tra due fazioni di una stessa squadra di calcio, ma questo non ha nulla a che vedere con ‘El Tano'. Ripudiamo ogni tipo di violenza e all'interno della nostra struttura non accettiamo alcuna forma di scontri".