Follia in Argentina: calciatori salvati dalla furia dei propri tifosi grazie alla testuggine

Scene di straordinaria pazzia durante una partita di Primera B Nacional del campionato argentino quando, vicini al 90°, è scoppiato il caos sulle tribune prima e poi in campo, da parte degli ultrà. Le feroci intemperanze dei tifosi hanno portato prima alla sospensione temporanea di Colòn-Mitre e poi al suo definitivo rinvio. I giocatori per evacuare il terreno di gioco hanno dovuto utilizzare una formazione a testuggine dei poliziotti in assetto antisommossa per evitare di venire colpiti da una fitta sassaiola proveniente dagli spalti.
La furia dei tifosi di casa del Colòn: gara sospesa
La partita tra Colón e Mitre, si stava giocando allo stadio Brigadier General Estanislao López di Santa Fe per la 20ª giornata del campionato di calcio argentino, ed è stata sospesa al 79° minuto a seguito di una sequenza impressionante di gravissimi incidenti sugli spalti. La partita, e tutto ciò che ne è conseguito trasmessa in diretta TV, è stata prima sospesa, poi definitivamente interrotta in attesa della decisione del tribunale disciplinare che potrebbe portare a un 3-0 a tavolino oltre che a una squalifica del campo e una penalizzazione in classifica dei padroni di casa.
Dalla sospensione al rinvio: "Non si può giocare, ci faremo del male"
Con il Colón sotto per 1-0, i tifosi del Sabalero si sono ribellati in tribuna e hanno rotto parte della recinzione perimetrale nel tentativo di entrare in campo per aggredire i propri giocatori in campo. L'arbitro ha deciso così in un primo istante di interrompere la partita in attesa che si ripristinasse l'ordine ma alla fine ha deciso di sospenderla, ritenendo la situazione totalmente fuori da ogni controllo: "Ci faremo del male, non so può continuare", si è sentito pronunciare dal diretto di gara dai microfoni televisivi.
Giocatori in salvo grazie alla formazione a testuggine degli agenti antisommossa
Dopo l'annuncio della definitiva sospensione della partita, la squadra ospite e la squadra arbitrale hanno lasciato il campo ma è stato in quel momento che l'ira dei tifosi è divampata ulteriormente. La squadra del Colón de Santa Fe non è riuscita ad accedere all'area che conduceva agli spogliatoi a causa dei calcinacci lanciati dagli spalti, sradicati dai tifosi. Solamente grazie ad un corridoio formato dai poliziotti in tenuta antisommossa, che hanno utilizzato i propri scudi in formazione testuggine: una copertura totale sotto la quale sono potuti transitare incolumi i giocatori del Colòn.
La polizia spara sui tifosi proiettili di gomma per disperderli
Solamente grazie a questo intervento, la polizia ha permesso che il campo venisse evacuato senza che nessuno subisse conseguenze dannose. Alla fine, e con tutti al sicuro, le forze dell'ordine hanno deciso di irrompere sugli spalti per disperdere i drappelli più violenti, sparando proiettili di gomma.