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Fatih Terim è guarito, negativo l’ultimo tampone: l’annuncio in una diretta social

L’ex allenatore di Fiorentina e Milan, che è una leggenda in Turchia, ha annunciato in una diretta Instagram di essere guarito dal Coronavirus. Terim era stato ricoverato in ospedale quasi un mese fa, vi era uscito, ma solo oggi ha effettuato l’ultimo tampone che ha dato esito negativo. L’Imperatore sta bene e alla ripresa del campionato potrà tornare sulla panchina del Galatasaray.
A cura di Alessio Morra
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Dalla Turchia continuano ad arrivare ottime notizie. Dopo la guarigione del portiere Rustu, ex del Barcellona che è stato per due settimane in terapia intensiva, ha annunciato di aver vinto la battaglia con il Covid-19 Fatih Terim, l'allenatore del Galatasaray che ha dato l'annuncio in una diretta Instagram. ‘L'Imperatore' era stato ricoverato tre settimane fa, è uscito dall'ospedale e l'ultimo tampone ha dato esito negativo.

Terim, è stato una settimana in ospedale

La figlia prima e il Galatasaray poi, lo scorso 23 marzo, annunciarono la positività di Fatih Terim al Covid-19. Lui stesso sul suo profilo Twitter cercò di rassicurare tutti: "Secondo i test effettuati oggi, sono risultato positivo al coronavirus. Ora sono in buone mani in ospedale, non vi preoccupate. Conto di poter comunicare di nuovo al più presto".

Sette giorni dopo l'allenatore turco è stato dimesso, oggi ha effettuato l'ultimo tampone, che ha dato esito negativo. Terim, che ha allenato in passato Fiorentina e Milan ed è stato in diverse fasi il tecnico della Turchia, è guarito e quando il calcio ripartirà potrà riprendere il suo posto sulla panchina del Galatasaray.

Guarito anche l'ex portiere Rustu

Anche Rustu Recber, leggendario portiere turco, è finito in ospedale a causa del contagio. L'ex numero uno della nazionale turca, Fenerbahce, Besiktas e Barcellona è stato davvero male mentre era in terapia intensiva, ma fortunatamente ce l'ha fatta, adesso sta bene e in un'intervista ha voluto ringraziare tutti quelli che lo hanno supportato: dalla sua famiglia ai medici, al Barcellona, che non lo ha lasciato solo in un momento così complicato della sua vita:

La strada è stata lunga e difficile, per dieci giorni sono stato sottoposto a un trattamento previsto dal nostro Ministero della Salute e i medici ci hanno messo grande impegno. Mi resterà l'amore dei miei cari dopo questa esperienza, ci siamo uniti per vincere questa battaglia, alla fine è stato solo un grande spavento, ma ora sto bene e sono felice. Mille grazie al Barcellona, che mi ha dato tanta forza.

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