49 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Eriksen é funzionale al progetto Inter? La domanda che tanti ora vorrebbero fare a Conte e Marotta

Da “non funzionale al progetto” a calciatore centrale nella squadra in testa alla Serie A: Christian Eriksen sta continuando il suo percorso all’Inter, a Napoli è arrivata la prima rete in campionato ma fino a qualche settimana fa il danese veniva dipinto come un calciatore ‘non adatto al nostro torneo’. La risposta a tutti l’ha data lui, in silenzio e con le sue prestazioni.
A cura di Vito Lamorte
49 CONDIVISIONI
Immagine

"Che svolge adeguatamente le funzioni cui è destinato". Questo è uno dei significati della parola funzionale. Il termine non è casuale perché era stato utilizzato da Beppe Marotta nei confronti di Christian Eriksen poco prima di Natale e il calciatore danese dell'Inter era finito sul mercato perché giudicato non utile al progetto nerazzurro. Difficile da credere ma quattro mesi fa il classe 1992 di Middelfart era un vero e proprio peso per il club meneghino. In tutti i sensi.

Dal quel momento le presenze per il danese sono state 12 in campionato, 16 se contiamo anche la Coppa Italia, ma in 7 delle ultime 10 gare Eriksen è partito titolare e negli altri match in cui è stato impiegato non gli sono state riservate più solo le briciole come capitava alla fine del 2020: adesso l'ex Tottenham è parte integrante della squadra ed è uno dei calciatori che tocca più palloni della squadra di Antonio Conte nell'arco dei 90′. Strano ma vero: da separato in casa a uomo che ha aiutato l'Inter a migliorare.

Com'è strano e imprevedibile il calcio. La scintilla della punizione nel derby è diventata una fiamma che alimenta il viaggio della locomotiva Inter verso un titolo che manca da 11 anni ma davvero bastava così poco per cambiare rotta e far sì che le strade della squadra meneghina e quella del danese viaggiassero insieme e non separate? Siamo sicuri che le sue qualità non fossero già evidenti prima e che andavano semplicemente inserite nel modo giusto nel contesto presente?

Immagine

Il danese è stato decisivo con il suo gol nel pareggio dell'Inter a Napoli e detiene un primato sulle marcature da fuori area, visto che dal suo esordio con il Tottenham nel 2013/2014 ha segnato 24 reti con tiri da fuori area nei top-5 campionati europei (come Coutinho e Calhanoglu) e solo Messi ne ha realizzati di più nello stesso periodo (59); ma non è sul gol in sé che dovremmo fermarci a riflettere: la cosa che fa più specie è la traiettoria del calciatore danese dal suo arrivo a Milano a oggi. Accolto come "anti-Ronaldo", poi è stato dipinto come un calciatore "non adatto al nostro campionato" e poi come "uno che non ha voglia di lavorare per la squadra". Un giro lunghissimo fino al sinistro di Napoli.

La risposta l'ha data lo stesso Christian Eriksen. In silenzio, grazie alla sua tecnica e con le sue prestazioni, senza dichiarazioni o post sui social network. Adesso, però, c'è una domanda che tanti vorrebbero fare a Conte e Marotta: Eriksen è funzionale al progetto Inter, o no?

49 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views