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“È il mio Milan più forte? Credo di sì”: Pioli ha già dimenticato Donnarumma e Calhanoglu

Stefano Pioli nella conferenza stampa di vigilia dell’esordio del Milan nella Serie A 2021-2022 contro la Sampdoria ha parlato delle potenzialità della sua squadra e a chi gli chiede se questa è la squadra più forte che ha allenato da quando è in rossonero ha risposto così: “Credo di sì, ho trovato i miei giocatori molto consapevoli e cresciuti”.
A cura di Vito Lamorte
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Il Milan è chiamato a confermare quanto fatto lo scorso anno, quando si è classificato al secondo posto e ha certificato il suo ritorno in Champions League dopo quasi dieci anni. I rossoneri faranno il loro esordio nella Serie A 2021-2022 contro la Sampdoria a Marassi nel Monday Night della prima giornata di campionato. Il tecnico del Diavolo, Stefano Pioli, nella sua conferenza stampa di vigilia della sfida contro il club ligure ha risposto anche a una domanda sul fatto che questo possa essere il suo Milan più forte ai nastri di partenza della sua terza stagione sulla panchina rossonera: "Credo di sì, ho trovato i miei giocatori molto consapevoli e cresciuti. Le ultime stagioni hanno dato tanto a tutti, ho ritrovato Tonali e Leao più maturi. Ci mancheranno Ibrahimovic e Kessie, come Florenzi, ma credo che il gruppo a disposizione sia molto forte. Non vuol dire che vinceremo tutto ma scenderemo in campo sempre per raggiungere la vittoria. Ci sono tante squadre che possono vincere lo scudetto, ci sarà molto equilibrio. Poi vogliamo fare bene anche in Champions ed essere protagonisti".

Sulla partita di Genova e sulle caratteristiche della Sampdoria Pioli ha affermato: "Difende molto bene, ha una bella identità e ha qualità davanti. Giocatori che ripartono bene, un debutto complicato e difficile".

In merito all'arrivo di Olivier Giroud l'allenatore rossonero ha dichiarato: "Olivier è un grande professionista, una persona di alto livello e spessore, molto intelligente e disponibile. Sa come muoversi, si è inserito molto bene perché ha voglia di lavorare e apprendere. Ci porta esperienza. Abbiamo fatto delle amichevoli di alto livello, come Nizza, Valencia e Real Madrid. Olivier può giocare da solo in attacco o con due punte, siamo in continua evoluzione e sviluppo".

Ieri Calhanoglu ha fatto il suo esordio con l'Inter, facendo infuriare i tifosi per una battuta sui social, e si è parlato spesso della ricerca di un calciatore con caratteristiche simili ma il tecnico ha smentito questa ipotesi: "Noi non stiamo cercando un centrocampista simile ma vogliamo migliorare la squadra. Il club è molto presente e se ci sarà la possibilità di intervenire la dirigenza interverrà. Abbiamo già giocatori che possono dare spunti nei momenti complicati di una partita".

Infine, sul rinnovo del contratto di Franck Kessie, Pioli ha fatto capire di essere tranquillo: "Kessie ha avuto un'estate particolare. Si è sposato, ha fatto le olimpiadi ed è tornato e ha fatto i test fisici che erano i migliori della squadra. C'è la volontà da ambo le parti di continuare insieme. Vedo un giocatore sereno e che non vede l'ora di continuare con noi".

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