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Dzeko e Dumfries regolano il Viktoria Plzen, l’Inter agguanta il primo successo in Champions League

Un gol per tempo e un finale tranquillo dettato anche da un Plzen in 10 dal 61′. Così l’Inter, rivoluzionata da Inzaghi, trova i primi tre punti nel girone di ferro di Champions League.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'Inter chiude la pratica Viktoria nel migliore dei modi, trovando un successo (2-0) che smuove la classifica e riaccende le speranze dei nerazzurri nel Girone di ferro. A segno Dzeko e Dumfries, con un gol per tempo. Inzaghi ha messo in campo una squadra rivoluzionata, con Acerbi in difesa e Correa in attacco titolari con l'azzurro che si è distinto per una prestazione più che positiva, mentre l'argentino ha ancora faticato a trovare il ritmo partita.

L'Inter parte con calma ed equilibrio, sul campo del Plzen che si rifugia subito davanti alla propria area di rigore con un chiaro intento tattico: difendere ad oltranza. Il problema per i cechi è che il tentativo dura solamente 19 minuti, il tempo per Dzeko di scaldare il piede e infilare con un preciso diagonale rasoterra la porta del Viktoria per l'1-0 che apre subito in due il match.

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Il Viktoria prova a riorganizzarsi, avanza la linea della mediana e il proprio baricentro nel tentativo di iniziare a fare la partita, ma il divario tecnico in campo è evidente e l'Inter non soffre quasi mai. La gara però non prende quota con i nerazzurri che non chiudono i conti pur avendo un paio di occasioni chiare per andare almeno al raddoppio.

Una colpa che fa innervosire Inzaghi soprattutto quando poco prima dell'intervallo Dzeko prima e Mkhitaryan si divorano due palle gol esaltando le doti del portiere del Viktoria, Stanek che tiene in partita i cechi oltre ogni aspettativa nerazzurra. L'inizio di ripresa rispecchia la fine di primo tempo con Inzaghi che decide di non mettere mano alla formazione, nella speranza di poter brindare il prima possibile al 2-0 per poi fare rifiatare i titolari in vista di Udine.

Un episodio che può spingere l'inerzia verso i nerazzurri avviene al 61′ quando Bucha frana sulla tibia di Barella meritandosi il rosso dopo la visione al VAR dell'intervento falloso. Viktoria in 10, Inter che riparte a testa bassa per il raddoppio della tranquillità che, però, fatica ad arrivare. Tanto che il Plzen mette sul campo l'orgoglio e prova il tutto per tutto riversandosi in avanti e facendo tremare per un attimo la difesa nerazzurra.  Fino al raddoppio firmato da Dzeko-Dumfries in contropiede con la conclusione perfetta dell'olandese.

Il finale è ancora acceso, merito di un Viktoria che non rinuncia ad attaccare e che all'80' esalta i riflessi di Onana che salva tutto con un buonissimo intervento, negando il gol della bandiera ai cechi.  Poi c'è spazio anche per le ripartenze nerazzurre che però non sortiscono effetto e il tabellino resta inchiodato sul 2-0 che accontenta Inzaghi e riporta l'Inter nella mischia con Barcellona e Bayern.

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