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Disastro Juventus totale: è sotto negli scontri diretti con Atalanta, Milan e Napoli

La sconfitta della Juventus contro il Milan ha complicato i piani dei bianconeri in chiave Champions. Per qualificarsi all’Europa che conta, la squadra di Pirlo dovrà necessariamente arrivare prima di una delle squadre che attualmente la precedono. In caso di arrivo a pari punti con Atalanta, Milan e Napoli, gli scontri diretti sorriderebbero a queste ultime.
A cura di Marco Beltrami
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La sconfitta per 3-0 in casa del Milan è pesantissima per la Juventus. Una risultato negativo figlio dell'ennesima prestazione senza idee della formazione bianconera, che ora vede allontanarsi l'obiettivo minimo della qualificazione alla Champions League. La squadra di Pirlo oltre ad essere al momento fuori dalle 4 che si qualificherebbero all'Europa che conta, stasera ha visto peggiorare anche il dato relativo agli scontri diretti: la Juve è sotto contro Atalanta, Milan e Napoli e dunque dovrà fare necessariamente un punto in più per la Champions.

Il piatto piange in casa Juventus. I bianconeri dopo il tonfo con il Milan sono rimasti a quota 69 in classifica al quinto posto a meno uno dal Napoli, a meno 3 dalla coppia formata dall'Atalanta e dai rossoneri. Per qualificarsi alla Champions League gli uomini di Pirlo dovranno necessariamente arrivare davanti ad una di queste, perché nel caso di arrivo a pari punti con una delle stesse, gli scontri diretti (ovvero il criterio per definire la classifica), non sorriderebbero alla Juventus. Diverso il caso della classifica avulsa, che cambia a seconda delle formazioni coinvolte.

A tre giornate dalla fine dunque la Juventus deve cercare di arrivare davanti ad una delle tre squadre che al momento la precedono, eccezion fatta ovviamente dell'irraggiungibile Inter capolista e e già vincitrice dello Scudetto. In caso di arrivo a pari punti gli scontri diretti parlano chiaro: con l'Atalanta, la Juventus ha pareggiato tra le mura amiche, uscendo sconfitta per 1-0 allo Stadium; discorso simile contro il Milan, con la vittoria a San Siro per 3-1 e il ko in casa per 3-0, con la differenza reti nei due match che sorride ai rossoneri. Per quanto riguarda il Napoli invece il computo degli scontri diretti e della differenza reti negli stessi è in perfetta parità (2-1 per i bianconeri a Torino e 1-0 per gli azzurri al San Paolo), ma a fa sorridere la squadra di Gattuso è la differenza reti complessiva (+39 per il Napoli e +33 per la Juve).

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