Cosa sta succedendo al Wolverhampton in Premier: ultima vittoria 8 mesi fa e incubo retrocessione

Tredici punti dalla salvezza e una permanenza in Premier che appare già un miraggio per il Wolverhampton. La squadra inglese è ultima in classifica con soli due punti, frutto chiaramente di due pareggi, e si avvia già verso un lenta e dolorosa retrocessione. Sembrano ormai già lontani i successi in campionato e in Europa dei Wolves sotto la guida di Nuno Espirito Santo. Nella serata di ieri altra sconfitta per 4-1 in casa contro il Manchester United e appuntamento con la vittoria ulteriormente rimandato e che ormai è diventato un miraggio. I tifosi prima della sfida contro i Red Devils hanno protestato lasciando lo stadio vuoto per i primi 10 minuti.
In campo è stata la solita partita con l'ennesimo ko, l'ottavo consecutivo in stagione, che mette i Wolves già nella condizione di essere virtualmente retrocessi. Ma cosa sta succedendo? ‘The Athletic' sottolinea come quello dei Wolves sia stato un declino lento e controllato dal 2020 circa, con la proprietà rappresentata da Fosun che spendeva meno e limitava i piani e le ambizioni di riqualificazione dello stadio, mentre supervisionava un ricambio di allenatori e direttori sportivi prendendo decisioni discutibili sul mercato. Un lento declino da aprile 2025, nello scorso campionato quando i Wolves vinsero la loro ultima partita contro il Leicester.
Il primo segnale che la stagione attuale sarebbe andata storta è attribuibile anche alla cessione di Matheus Cunha, tornato al Molineux ieri con il Manchester United e che in estate era stato ceduto ai Red Devils per 62 milioni di sterline dopo aver realizzato 15 gol e sei assist in campionato la scorsa stagione. Al suo posto è arrivato Jhon Arias, costato 14,7 milioni di sterline. Il colombiano fino a questo momento ha messo a segno zero gol e nessun assist in 16 presenze in tutte le competizioni finora. Insomma, peggio di così non poteva andare e la Championship sembra essere a un passo. I tifosi sperano in un mercato di gennaio di livello per evitare la retrocessione, ma appare già come un'impresa impossibile e se vogliamo pericolosa.
Ci vorrebbe un instant team che però potrebbe risultare come un bagno di sangue dal punto di vista economico visti i tanti punti distacco dalla salvezza. La crisi di gioco e di risultati dei Wolves l'ha percepita anche il tecnico dello United, Amorim, che nel post partita ha detto: "Si percepisce (che sono in difficoltà) in ogni situazione di gioco". L'ottava sconfitta consecutiva in Premier eguaglia la serie di sconfitte più lunga di sempre dei Wolves a 137 anni dalla loro fondazione. Con due punti in classifica la squadra ha il punteggio più basso dopo 15 partite in qualsiasi campionato inglese nei primi quattro livelli. Nessuna squadra ha fatto peggio dei Wolves. È una storia assolutamente triste, da qualunque punto di vista la si guardi. Le uniche due vittorie stagionali sono arrivate in Coppa Nazionale contro West Ham ed Everton.