Conte e lo sfogo sul mercato del Napoli, Pardo svela la verità: “Sappiamo perché lo fa”

La prima cosa che ha fatto Antonio Conte dopo la vittoria del Napoli col Pisa è stato sottolineare un concetto: non è vero, a suo dire, che il club ha fatto "un mercato importante" semmai ne ha fatto uno per "riempire una rosa che non esisteva". Non è stata l'unica riflessione che ha colto i suoi interlocutori di sorpresa, ce n'è stata anche un'altra: "mica abbiamo preso calciatori da 60 milioni… se spendi 150 milioni per 9 giocatori significa che li hai pagati 15, 20 milioni".
Chissà come avrà preso certe esternazioni il presidente, Aurelio De Laurentiis: in un momento difficile per le big di Serie A (basta vedere quanto abbiano arrancato in sede di trattative Juve, Milan e Inter) ha fatto uno sforzo importante a livello economico pur di allargare e rinforzare la rosa in previsione degli impegni tra campionato e Champions. E adesso sentir dire dal suo allenatore che "Hojlund ha 22 anni e al Manchester United non era titolare" è argomentazione che stimola un po' di prurito alle mani. "A differenza delle altre squadre, che hanno già vissuto annate così – ha aggiunto il tecnico della capolista –, noi abbiamo una rosa che non è rodata. Quelle delle altre sono già strutturate mentre noi dobbiamo avere pazienza con chi è arrivato adesso in questa nuova realtà".

Pierluigi Pardo, telecronista di DAZN che lunedì sera era al Maradona e nel post match ha interloquito con Conte, ha ascoltato quella ‘rumorosa' presa di posizione dell'allenatore. "Stavo sottolineando quanto sia stato importante il gol di Lucca e come coi giocatori che ha in rosa offra la possibilità di gestire meglio i minuti, le mezzore… e lui è partito con questo messaggio alla nazione. Lo conosciamo bene… – dice il giornalista nell'intervento durante Tutti Convocati di Radio 24 -. Il suo atteggiamento è molto comune ad altri allenatori. Sul fatto che i calciatori presi questa estate dal Napoli non siano di livello credo faccia parte di una sua strategia di comunicazione. Lo fa per togliere anche un po' di pressione, di aspettative e di ansie. L'importante è che la società non si offenda".
A proposito di società e del lavoro svolto dal presidente, oltre che dai collaboratori, il diesse del Sassuolo, Carnevali, chiarisce: "A Conte hanno fatto uno squadrone. Gli hanno presi tanti giocatori e ha tanta qualità,. De Laurentiis gli ha permesso di avere una squadra super competitiva. Ma lui è bravo e farà cose grandi a Napoli".