Come giocherà la Juventus con Spalletti e chi ci guadagnerà di più tra i calciatori

Nuovo allenatore, nuova formazione. La Juventus volta pagina e abbandona il 3-4-2-1 di Tudor, al suo posto potremmo vedere i moduli che hanno fatto la fortuna di Spalletti. Dal 4-3-3 dello scudetto con il Napoli, al suo 4-2-3-1 già visto con la Roma. Una ventata d'aria fresca che potrebbe valorizzare giocatori fin qui trascurati e modificare lo stile di gioco della Vecchia Signora, ecco perché l'interesse dei tifosi ora si è spostato su come giocherà la Juventus tra gli impegni di Serie A e in Europa.
A sole otto giornate dall'inizio del campionato i bianconeri hanno deciso di sostituire il loro allenatore. Nonostante il rinnovo in estate con Tudor, le prestazioni poco convincenti hanno portato all'esonero del croato. Forse un capro espiatorio per problemi ben più grandi, forse un tentativo di invertire la rotta prima che sia troppo tardi. Ecco che tra Comolli e Spalletti sembra sia scattata la scintilla e si attende ora solo l‘annuncio ufficiale.

Se per la gara contro l'Udinese si vedrà ancora il 3-4-2-1, una scelta da parte di Brambilla per traghettare la squadra al prossimo allenatore senza confondere le idee, con l'arrivo di Spalletti potrebbe cambiare tutto, ritrovando una difesa a quattro che alla Juventus non si vedeva da tempo. L'allenatore, ex CT della Nazionale, punterà sul valorizzare i nuovi arrivati in ruoli più ideali alle loro caratteristiche, per esempio Zhegrova, o ritrovare il valore perso di alcuni giocatori già in rosa, Koopmeiners in primis.
Come giocherà la Juventus di Spalletti: chi ci guadagna
C'è aria di novità tra i bianconeri, i tifosi ora attendono l'ufficialità di Spalletti curiosi di vedere come sarà il futuro della Juventus. I nuovi moduli dell'allenatore italiano potrebbero far risorgere alcuni giocatori finora poco utilizzati e ben lontani dai loro fasti passati. Parliamo proprio di gente come Koopmeiners o Zhegrova. L'olandese, da quando è arrivato alla Juventus, sembra aver dimenticato completamente quelle che erano le sue doti chiave durante il periodo all'Atalanta.
Una posizione più avanzata, con maggior libertà di agire, come potrebbe essere il trequartista nel 4-2-3-1, o il centrocampista con doti offensive nel 4-3-3 potrebbe riportarlo più vicino alla porta e risvegliare la sua prolificità. Stessa cosa per Zhegrova, potrebbe comunque non essere titolare, vista la tanta concorrenza in rosa, ma che con i moduli più offensivi si ritroverebbe ad agire più in area di rigore, rispetto a come l'abbiamo visto con Tudor.

A trarne un vantaggio maggiore tra tutti sarebbe sicuramente Yildiz. Il giovanissimo capitano della Juventus si è già messo in mostra per le sue abilità nello stretto e per le doti innate. In molti rivedono Del Piero, anche se per lui è presto per fare paragoni, ma con un gioco che valorizza le ali e la possibilità di rientrare e calciare, il turco potrebbe diventare il Kvaratshelia della Juventus. Restando al paragone con il Napoli dello scudetto, i bianconeri non hanno un Osimhen, ma gli attaccanti a disposizione sono tre: David, Vlahovic, Openda. Tra questi, potrebbe essere la volta buona per il serbo, l'arrivo di Spalletti potrebbe portare pace tra dirigenza e giocatore, rilanciando l'attaccante, che fino a qui ha dato mostra dei suoi colpi, anche in ottica di un trasferimento futuro.

La Juventus di Spalletti: i moduli
Le ipotesi sono tante e con certezza non si può già sapere quali saranno i dettami tecnici dell'allenatore di Certaldo. Guardando al suo passato le due disposizioni più probabili sono il 4-3-3 o il 4-2-3-1. In entrambi i casi la difesa a quattro dovrebbe essere un must, anche senza Bremer, fermo ai box, con due conoscenze già dai tempi dell'Italia, quali Gatti e Cambiaso. In entrambi i moduli Thuram, alla Zambo Anguissa, e Locatelli dovrebbero avere posto assicurato a centrocampo. In avanti i punti interrogativi sono tanti, ma per Yildiz e Conceicao non ci dovrebbero essere troppi problemi.
Juventus (4-3-3): Di Gregorio; Joao Mario, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Thuram, Locatelli, Koopemeiners; Conceicao, Vlahovic / David, Yildiz. All. Spalletti
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Joao Mario, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Thuram, Locatelli; Conceicao, David / Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic / Openda. All. Spalletti