34 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Champions, l’allarme di Garcia: “Lione addormentato, con la Juve non possiamo permettercelo”

Il tecnico dell’Olympique Lione, prossimo avversario dei bianconeri nell’ottavo di ritorno di Champions League, ha attaccatola sua squadra nonostante la vittoria in amichevole con il Celtic: “Non siamo riusciti a mantenere i ritmi giusti per tutta la durata del match, abbiamo avuto una specie di crollo. A un certo punto eravamo come addormentati e impigriti e questo non dovrà più accadere, se non vogliamo rischiare di rovinare l’intera stagione”.
A cura di Alberto Pucci
34 CONDIVISIONI
Immagine

Archiviato anzitempo il campionato a causa dell'emergenza Coronavirus, l'Olympique Lione è vicino al rientro in campo. La squadra di Rudi Garcia è infatti attesa dalla finale di Coppa di Lega contro il Paris Saint-Germain, in programma il prossimo 31 luglio allo Stade de France di Saint-Denis, e soprattutto dal ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro la Juventus, che si giocherà il 7 agosto a Torino a più di cinque mesi dall'1-0 conquistato in casa lo scorso 26 febbraio.

Per prepararsi alle due importanti sfide Depay e compagni hanno incrociato, in occasione del Trofeo Veolia (al quale partecipano anche Nizza e Glasgow Rangers), il Celtic Glasgow di Neil Lennon: fresco vincitore della Scottish Premier League. La squadra di Rudi Garcia ha vinto per 2-1 (con reti di Dembelé e dello stesso Depay), ma è uscita dal campo accompagnata dai dubbi e dalla rabbia dell'ex allenatore della Roma, che in conferenza stampa non le ha mandate a dire ai suoi giocatori.

Immagine

La sfuriata di Rudi Garcia

Dopo il campanello d'allarme suonato al termine del primo incontro di questo trofeo, nel quale l'OL ha perso 2-0 contro i Rangers di Gerrard, il tecnico francese ha dunque avvisato i suoi giocatori a pochi giorni dai due impegni ufficiali: "Contro il PSG, nella finale della Coppa di Lega francese, e contro la Juventus in Champions, non potremo permetterci questi atteggiamenti. Il risultato finale non doveva essere 2-1, abbiamo avuto diverse occasioni per segnare e dovevamo chiudere prima la gara", ha tuonato Rudi Garcia.

"L'obiettivo era vincere e ci siamo riusciti, ma non siamo riusciti a mantenere i ritmi giusti per tutta la durata del match, abbiamo avuto una specie di crollo. A un certo punto eravamo come addormentati e impigriti e questo non dovrà più accadere, se non vogliamo rischiare di rovinare l'intera stagione. Dobbiamo essere più cinici e avere un istinto da killer per chiudere le gare".

34 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views