Cellino presenta l’iscrizione alla Serie C del Brescia: cosa può accadere e cos’è il ‘progetto Pasini’

La vicenda Brescia sta vivendo l'ennesimo capitolo. Massimo Cellino, ancora proprietario del club lombardo, ha presentato domanda d’iscrizione al prossimo campionato di Serie C, secondo quanto riportato da fonti della Lega Pro, ma la sua richiesta verrà rigettata perché non è stato effettuato il pagamento degli stipendi e contributi nei tempi.
Il club è stato retrocesso in C dopo la riscrittura della classifica del campionato cadetto per il caso crediti di imposta e nella piazza lombarda si sta vivendo un momento di vera e propria incertezza in merito al futuro con il patrona che non si vede in città da settimane e la società che sembrava completamente smantellata. Nelle scorse ore il colpo di scena: Cellino ha presentato domanda d’iscrizione ma il margine di manovra dell’imprenditore sardo è quasi pari a zero.

Cosa può accadere dopo che Cellino ha presentato l'iscrizione per la C e cos'è il ‘progetto Pasini'
In realtà, la domanda che Massimo Cellino ha presentato verrà rigettata perché il club non ha rispettato il termine, fissato al sei giugno scorso, per saldare stipendi e oneri. Un colpo di scena che nessuno si aspettava dopo i giorni infuocati di fine maggio e quanto accaduto in queste settimane, con imprenditori e politica locale a lavoro per far restare la Leonessa nel calcio professionistico.
Si sta parlando molto del ‘progetto Pasini', portato avanti dal patron della FeralpiSalò (Giuseppe Pasini) con il beneplacito della giunta comunale bresciana che permetterebbe una ripartenza dalla C per la Leonessa con cambio di denominazione ma servirebbe una deroga federale per il trasferimento della sede legale da Salò a Brescia. Un progetto che sta facendo molto discutere in entrambe le piazze e che non vede tutti i tifosi soddisfatti della possibile nascita: a Salò non vorrebbero perdere la loro squadra mentre nel capoluogo lombardo alcuni preferirebbero ripartire dall'Eccellenza piuttosto che ‘soffiare' il titolo alla FeralpiSalò.
Nelle scorse ore si è parlato anche della nascita di un comitato per l’azionariato popolare ("Cuore di leonessa"), presieduto dall’avvocato Alberto Scapaticci e di cui fa parte anche Alessandro Altobelli.

Cellino decide l'ultima ripescata della Serie C tra Caldiero e Ravenna
Questo colpo di scena di Cellino avrà conseguenze concrete per chi si candida a prendere il posto del Brescia in Serie C. L'ultimo posto se lo contendono Caldiero, retrocesso dalla C, e Ravenna, ripescabile dalla Serie D: la mossa del proprietario del club lombardo è un assist proprio per i Leoni Giallorossi perché il posto di un club che si vede bocciare la pratica di iscrizione viene riempito scorrendo la graduatoria dei ripescaggi: l’Inter U23 era al primo posto, ed è subentrata alla Spal; e al secondo posto c'è il Ravenna.