Caos Milan, Boban e Maldini a Milanello: ultimo discorso alla squadra

Il Milan è ripiombato nel caos proprio nel momento in cui stava risollevandosi dopo una prima parte di stagione negativa. Gli ultimi risultati e l'attesa di giocarsi alla pari una semifinale di Coppa Italia contro la Juventus avevano ridato autostima ad un ambiente da troppo tempo riverso su se stesso. E invece, il colpo di grazia è arrivato con la lite interna tra i vertici, da un lato del ring Boban e Maldini, dall'altra Gazidis e il Fondo Elliott.
E' vero, Boban nelle sue ultime esternazioni ha forse superato quel filo invisibile che non avrebbe mai dovuto superare: attaccare pubblicamente l'ad rossonero, ex Arsenal, Ivan Gazidis che parrebbe a sua volta aver oltrepassato il confine del lecito, accordandosi con il futuro allenatore del Milan senza avvisare parte della dirigenza. Per questo, l'ex centrocampista del Milan e della Croazia verrà allontanato dai vertici societari che non hanno per nulla gradito le sue parole.
L'ultimo discorso di Boban alla squadra
Boban, spalleggiato da Paolo Maldini, la cui posizione è anch'essa in bilico in queste ore, si è presentato nella giornata di martedì 3 marzo a Milanello, dove si è allenata la squadra di Stefano Pioli, in vista della partita di mercoledì sera contro la Juventus all'Allianz Stadium, dopo l'1-1 di San Siro nel match d'andata. L'obiettivo è stato quello di spiegare al gruppo cosa stesse accadendo, in modo diretto senza intermediario alcuno. Un ultimo discorso, perché Boban attende solamente che il club ufficializzi la chiusura di ogni rapporto di lavoro. Mancano solo i tempi e le modalità.
Il motivo della frattura tra Boban e Gazidis
Dopotutto il contrasto era diventato subito insanabile. Da un lato Gazidis – e il Gruppo Elliott, proprietario del club – che ha stretto un accordo – smentendolo pubblicamente – per il futuro con un nuovo allenatore, Rangnick, senza coinvolgere parte della dirigenza, dall'altro Boban che smentisce il proprio ad confermando dell'accordo in questione. Una frattura composta, che per guarire necessita un cambio di guardia.
Quale dirigenza per il futuro del Milan
Adesso c'è solo una certezza: Zvonimir Boban lascerà il Milan, licenziato. Paolo Maldini avrà possibilità di scelta: o seguire l'amico e collega sulla via che porta lontano da Milanello o restare al suo posto da direttore tecnico. Comunque sarà, il Gruppo Elliott e gli uomini di Gazidis prenderanno più potere: Almstad e Moncada da qui fino a fine stagione avranno maggior manovra, in attesa di capire cosa succederà alla panchina rossonera.