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Bergomi è d’accordo con Conte: “L’Inter è meno protetta di altre squadre di Serie A”

L’ex capitano dei nerazzurri Beppe Bergomi commentando lo sfogo di Antonio Conte ha detto di aver avuto anche lui, in passato, la sensazione che l’Inter sia una società meno protetta di altre e che sia più facilmente attaccabile: “Lo strappo è difficile da ricucire. Io da dentro l’Inter vedevo altre società più protette. Tendenzialmente, l’Inter è una squadra che attacchi facilmente sui media”.
A cura di Alessio Morra
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Lo sfogo di Antonio Conte è stato forte e fragoroso. Il suo futuro all’Inter è tutto da scrivere, al netto di un contratto fino al 2022. Le parole dell’ex c.t. hanno fatto scalpore a tutto tondo, un messaggio chiaro mandato alla società che, secondo il tecnico, non sembra aver riconosciuto il grande lavoro fatto e che soprattutto non ha protetto i calciatori e lo stesso allenatore, troppo spesso nel bersaglio dei critici.

Conte, la società non ci ha protetto

Dopo il vittorioso match con l’Atalanta che ha garantito il secondo posto ai nerazzurri, Conte, parlando ai microfoni di Sky, ha attaccato la società dell’Inter, lo ha fatto in un momento particolare – perché ora riparte l’Europa League e perché l’Inter ha chiuso al secondo posto per la prima volta dopo nove anni. Parole al vetriolo con accuse precise e circostanziate:

Per noi è stata un'annata molto dura e difficile sotto tutti i punti di vista, anche personali. Non mi è piaciuto quello che stato fatto nei confronti di questi ragazzi e a volte anche nei miei confronti. Non è stato riconosciuto il lavoro dei ragazzi, non è stato riconosciuto il mio lavoro, ho trovato scarsissima protezione da parte del club. Zero assoluto.

Bergomi, l’Inter storicamente non è una squadra protetta

Delle parole di Conte se n’è parlato anche nel programma Sky Sport Club e Beppe Bergomi, da anni ‘talent’ di Sky e che soprattutto ha trascorso tutta la sua carriera calcistica all’Inter, ha confermato il giudizio di Conte dicendo che anche lui, che l’ha vissuta da dentro, aveva la sensazione che l’Inter fosse meno ‘protetta’ rispetto a altre squadre:

Lo strappo è difficile da ricucire. Non capisco cosa intenda per protezione. Io da dentro l'Inter vedevo altre società più protette. Tendenzialmente, l'Inter è una squadra che attacchi facilmente sui media. Lui voleva protezione dai dirigenti, lui vuole stanare determinati dirigenti. O perché non li vuole più o perché vuole portarli a crescere. E vuole salvare la squadra in vista dell'Europa League. Ma Marotta è sempre qui a parlare.

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