Barcellona, Griezmann è un caso: “In estate dovrà cercare una nuova soluzione”

Oramai per il Piccolo Diavolo la storia con il Barcellona sembra essere giunta al capolinea. Una storia brevissima, durata nemmeno 12 mesi a causa della pausa forzata per l'epidemia di coronavirus, che ha fermato l'attuale stagione dove Antoine Griezmann era riuscito anche a ritagliarsi sprazzi di gloria tra i vari Dembelè, Suarez e Messi. Ma alla fine di questa stagione, comunque andrà, sarà probabile divorzio tra il francese e i catalani.
A sottolineare questo aspetto e a riaccendere le critiche attorno al rapporto mai seriamente nato tra la società azulgrana e il campione del Mondo ci ha pensato anche l'ex allenatore di Griezmann, Martín Lasarte, che ai tempi della Real Sociedad fece esordire la punta transalpina: "E' triste ma è la realtà dei fatti: Antoine è diventato il capro espiatorio del Barcellona, in estate si dovrà cercare un'altra soluzione professionale".
I difficili rapporti col club e i compagni
Martín Lasarte ha parlato in un'intervista rilasciata al portale "El Desmarque" dove si è soffermato sulla sorte attuale e futura del suo ex pupillo francese: "Griezmann è in discussione perché il Barcellona tutto è in questione. Devi cercare un capro espiatorio e trovare qualcuno che possa essere responsabile della situazione. Lui è stato l'ultimo ad arrivare, la società ha pagato molti soldi , cerano aspettative enormi"
La tristezza del Piccolo Diavolo
Lasarte vede un giocatore triste, spento, incapace di giocare con il sorriso e il divertimento, le basi per poter fare bene dentro e fuori dal campo: "Non è felice si vede benissimo che non è a proprio agio. Molti altri non hanno reso al meglio ma chi è in discussione è solo lui"
L'addio in estate col Barcellona che cerca Lautaro e Neymar
Da qui, il pensiero che in estate possa anche andarsene, di fronte alle voci di mercato che vorrebbero l'arrivo di Lautaro Martinez e di Neymar. Il primo è un sogno concreto, il secondo una speranza lontana ma desiderata da sempre: "Sembra che sia arrivato il momento di cambiare e cercare un'opzione che non è né migliore né peggiore, solo diversa che gli permetta di dare ancora il meglio di sè"