Andrea Pirlo allenatore, quando raccontò la sua idea ad Ambrosini: “Voglio comandare il gioco”

Il lockdown è l'unica fonte che abbiamo in mano per poter, eventualmente, capire qualcosa di come sarà Andrea Pirlo da allenatore. Già, perché in una delle tante dirette Instagram fra calciatori che si tenevano in quel periodo, Massimo Ambrosini, ex compagni di squadra di Pirlo al Milan, gli ha chiesto come potesse gestire una squadra uno come lui. I dubbi più grandi riguardano il modo di giocare: Pirlo aveva una sua testa, un suo modo di ragionare e la difficoltà potrebbe essere quella che cerchi anche dai suoi giocatori quelle giocate che per lui rappresentavano la semplicità. E allora ecco che l'ex Maestro dei bianconeri, oggi allenatore della Juventus, ha provato a fare chiarezza spiegando la sua filosofia di base, in pochissime e semplici parole ma che oggi sono oro colato per sapere come potrebbero giocare i Campioni d'Italia con lui in panchina.
Pirlo allenatore spiega ad Ambrosini la sua idea: "Voglio comandare il gioco"
Nella diretta Instagram che Ambrosini e Pirlo hanno tenuto durante il lockdown ad aprile, i due hanno affrontato il tema relativo ad un eventuale modulo di gioco di uno dei due. Curioso come Ambrosini abbia subito espresso una sua prima considerazione sul possibile avvio di carriera di Pirlo come allenatore (allora ancora non era neanche stato ingaggiato dall'U23 dei bianconeri): "Il rischio può essere che tutti non ragionino come te". In riferimento, secondo Ambrosini, al fatto che lui possa aspettarsi dai suoi calciatori quello che faceva lui in campo, ovvero giocate impossibile che vedeva solo lui e che ha fatto di Pirlo, di fatto, uno dei giocatori unici nel suo genere al mondo.
"Andrò a giocare un campionato sulla luna allora – ha ribattuto Pirlo ridendo – non posso certo pretendere che i miei giocatori facciano ciò che vedevo io". E continua sul concetto: "Bisogna capire che ognuno fa il suo, il giocatore è una cosa, allenatore un'altra". E poi la definizione esatta della sua idea di gioco che potrebbe mettere in campo alla Juventus: "La certezza che ho è quella di voler comandare il gioco".