Serie B, Pordenone-Venezia a rischio: “Non sussistono condizioni minime per giocare”
La gara tra Pordenone e Venezia non si giocherà. Subito un problema per la Serie B a causa della norma della quarantena "soft" cambiata nelle scorse ore e così il campionato cadetto subirà il primo rallentamento. Il club lagunare, che doveva essere impegnato a Trieste contro il Pordenone domani per la 29a giornata, ha comunicato che non sussistono le condizioni di poter giocare perché la squadra dovrebbe trasferirsi nella città friulana solamente dopo aver effettuato i tamponi nella giornata di domani. Una situazione piuttosto difficile e che vedrà certamente degli sviluppi.
Nelle scorse ore si era espresso in merito anche Attilio Tesser, allenatore del Pordenone, che ai microfoni del TGR Friuli ha parlato di situazione sotto controllo e di grande voglia di riprendere dei suoi calciatori ma il club, fino a qualche ora fa, stava aspettando ancora l'OK del Governo per giocare.
Il comunicato del Venezia
Questa la nota del club lagunare apparsa sul sito ufficiale pochi minuti fa:
Venezia FC comunica che, data la situazione attuale, non sussistono le condizioni minime per poter disputare la partita in programma domani sera alle 20,30 a Trieste contro il Pordenone.
La comunicazione della Lega B relativa al protocollo “soft” è pervenuta solamente nella tarda mattinata di oggi.
Così come previsto dalla nuova circolare del Ministero della Salute, il club si è messo tempestivamente in contatto con l’ASL al fine di ottenere le autorizzazioni necessarie a disputare la partita di domani. La stessa comunicava alla società la necessità di sottoporre nel giorno gara il gruppo squadra ai tamponi previsti dal nuovo protocollo consentendo al gruppo squadra di trasferirsi a Trieste solamente nella giornata di domani successivamente all’effettuazione dei tamponi.