Scherma, Mondiali: l’Italia conquista l’oro nella sciabola femminile

L’Italia batte la Cora del Sud 45-27 e conquista la medaglia d’oro, 14 anni dopo l'edizione di L'Avana 2003. Il quartetto azzurro composto Irene Vecchi e da Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Martina Criscio, ha superato in semifinale la Francia col punteggio di 45-42, riuscendo a recuperare un passivo di ben sette stoccate a metà assalto. Nell'ultimo incontro le azzurre hanno sconfitto la Corea del Sud e hanno regalato all'Italia l'ottava medaglia ai Mondiali tedeschi: 3 ori, 1 argento, 4 bronzi. Nella squadra sudcoreana c'era anche la campionessa olimpica del 2012, Kim Jiyeon. Un particolare non da poco. Si tratta davvero un grande risultato per il quartetto azzurro, che dopo il titolo Europeo di Tbilisi, completa una grande stagione con il titolo iridato.
Le ragazze di coach Giovanni Sirovich erano convinte delle loro potenzialità tanto che alla fine del sesto round, l’Italia conduceva 30-21. Il risultato finale è frutto di una partenza bruciate che ha messo in ginocchio le orientali e ha portato l’Italia è sul tetto del mondo.
Il quartetto di L'Avana 2003
L’ultimo successo iridato dell’Italia della sciabola femminile a squadre risaliva a quattordici anni fa, a L’Avana nel 2003, quando Ilaria Bianco, Gioia Marzocca, Rosanna Pagano e Alessandra Lucchino conquistarono il gradino più alto del podio, in un Mondiale che fu nettamente a tinte azzurre.
Domani fioretto maschile e spada femminile
Domani è la giornata conclusiva dei Mondiali di Lipsia, che vedrà impegnati il fioretto maschile e la spada femminile. L’Italia del fioretto sarà in pedana dalle 8.30 per affrontare l’Olanda nell'incontro che vale l’accesso agli ottavi mentre alle ore 10.00 sarà la volta delle azzurre di spada femminile: Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Giulia Rizzi puntano a riscattare la brutta prestazione della gara individuale. Il primo assalto per il quartetto di Cuomo sarà contro il Costa Rica.