Le lacrime di Sarah Fahr, dall’infortunio assurdo all’Italia in finale ai Mondiali: “Un mezzo infarto”

Italia-Brasile Sarah Fahr ha rischiato nemmeno di giocarla a causa di un assurdo infortunio rimediato nei minuti precedenti al fischio d'inizio, quando si è fatta male nel riscaldamento che ha preceduto la semifinale dei Mondiali: la centrale azzurra ha avuto un fraintendimento con Myriam Sylla e si è fatta male alla pianta del piede, costringendo all'intervento in extremis dello staff medico. "Oggi siamo state più forti anche degli infortuni"
L'infortunio assurdo di Fahr nel riscaldamento: l'errore con Sylla
Una vigilia assurda per una gara folle: Sarah Fahr alla fine è stata tra le protagoniste sul parquet di Bangkok dove l'Italia si è guadagnata la finale mondiale di Volley contro la Turchia (Domenica 8 settembre alle 14:00 italiane) ma pochi istanti prima era tutto finito maledettamente in forse per la centrale 23enne. Fahr non era presente in campo per cantare l’Inno di Mameli accanto alle sue compagne di Nazionale, proprio perché si è trovata alle prese con l'infortunio dopo una mancata intesa con Sylla. Alla fine l’azzurra ha stretto i denti e alzato il pollice verso Julio Velasco, visibilmente contrariato del fastidioso contrattempo.
Sarah Fahr e l'infortunio pre match: "Mi è venuto un mezzo infarto…"
Esclusa ovviamente dal sestetto iniziale, una volta che però De Gennaro ha concluso la rotazione dietro è subentrata proprio Sarah Fahr in campo, con Danesi al servizio. L’allarme è definitivamente rientrato e la centrale ha potuto dare il suo contributo fino alla fine, partecipando al sogno azzurro. Fino alle lacrime post match, rivivendo una serata a dir poco surreale: "E' venuto anche a me un mezzo infarto… Non era assolutamente facile oggi proprio per questi infortuni a inizio partita contro un Brasile a cui non potevamo regalare nulla. Abbiamo vinto una gara di testa" raccontato ai microfoni Rai con gli occhi lucidi per l'emozione, "giocando una pallavolo brutta ma che siamo riuscite a farla funzionare".
L'Italia in finale contro la Turchia: "Ora resettiamo, domani torneremo a dare tutte tutto"
Ora la finale, contro la Turchia, un epilogo perfetto per un'Italia che ha ancora una volta dimostrato di meritarsi il titolo: "Sono emozionata e si vede, perché è un sogno. Ora dobbiamo riposare e rimetterci in sesto. Chiedo a tutti di tornare a seguirci come avete fatto fin qui e anche oggi. Noi daremo tutte quante il massimo, anche nelle difficoltà, sempre e domani vogliamo tornare in campo per vincere questo torneo".