La Scozia rifila all’Italia il cucchiaio di legno del Sei Nazioni
Non è bastato l’incitamento immancabile dei 70mila dell’Olimpico alla Nazionale italiana di rugby che non è riuscita a gettare il cuore oltre l'ostacolo. La selezione allenata dal Commissario tecnico Brunel è stata sconfitta dalla Scozia con il punteggio di 36 a 20. Un ko che di fatto consegna il cucchiaio di legno, ovvero il simbolico riconoscimento per l’ultima classificata, nel torneo del Sei Nazioni 2016. E’ la terza sconfitta in altrettante gare per gli azzurri, la seconda consecutiva nell’impianto capitolino, che adesso saranno chiamati alla difficile trasferta del 12 marzo sul campo dell’Irlanda, e poi nel turno conclusivo in Galles.
L’Italia ha confermato il rendimento delle ultime uscite e pur mostrando sprazzi di bel gioco ha dovuto fare i conti con la continuità degli scozzesi e con l’incapacità di sfruttare due superiorità numeriche nella fase nevralgica del confronto. Le sole 3 vittorie nelle ultime 10 sfide con gli scozzesi sembravano un presagio, con l’onta del 48-7 incassato nello scorso agosto. Il match dell’Italia è partito malissimo infatti con gli ospiti capaci di firmare due mete e di mettere subito in discesa il confronto. Fortunatamente ci ha pensato Ghiraldini a riaprire il match facendo sperare in un secondo tempo in crescendo.
Ma anche nel secondo tempo la reazione azzurra è stata tardiva e nonostante la buona prestazione del solito Parisse, migliore in campo dei suoi, l’Italia si è fatta schiacciare difensivamente soffrendo la Scozia capace di allungare e chiudere dunque la partita con una vittoria. Uomo della partita sicuramente Laidlaw con 3 trasformazioni e 4 punizioni messe a segno. Ora appuntamento al match contro l’Irlanda quando bisognerà tirare fuori soprattutto l’orgoglio per non chiudere nel peggiore dei modi questo già sfortunato Sei Nazioni.
