video suggerito
video suggerito

Jake Paul e gli effetti drastici della dieta anti-Tyson: “Era troppo. Mi sentivo un rinoceronte”

Lo Youtuber aveva due necessità: aumentare in stazza e acquisire abbastanza peso; tenersi in forma per conservare brillantezza. “Sentivo che il mio corpo non ce la faceva più”.
A cura di Maurizio De Santis
33 CONDIVISIONI
Immagine

La dieta che Jake Paul ha seguito per combattere contro Mike Tyson è stata devastante per il fisico dello Youtuber, costretto ad aumentare in maniera esponenziale alimentazione e allenamenti. Una situazione che ha comportato scompensi nel ritmo biologico oltre a una situazione di grande stress psicologico. Il pugile e attore americano non ha mai pubblicizzato cosa abbia mangiato nel periodo di preparazione all'incontro (a differenza del rivale che ha spesso ammesso di cibarsi di "carne cruda") né ha chiarito quale sia stato il profilo di integratori necessario per sostenere uno sforzo notevole.

A giudicare dalle sue parole, però, la sensazione che gli è rimasta addosso a lungo è stata spiacevole. "Era semplicemente troppo per me – ha ammesso ai tabloid inglesi -. Sentivo che il mio corpo non poteva sopportare quella condizione tanto che quando sono salito sul ring mi sentivo troppo grasso". 

Immagine

Lo Youtuber ha consumato notevoli quantità di pasta, bistecca e patate. Questa come informazione generale considerato che proprio l'alimentazione è un dettaglio che ha tenuto lontano dalla luce dei riflettori lasciando alle persone solo l'opportunità di dedurre una dieta ad alto contenuto proteico e ben bilanciata, tipica degli atleti che seguono una specifica tabella di preparazione per incontri di boxe:

  • Pollo, tacchino, pesce, uova e proteine vegetali lo hanno aiutato ad acquisire quelle proteine magre utili a supportare la crescita muscolare e il recupero.
  • Con avena, riso integrale, patate dolci e quinoa ha fatto il pieno di carboidrati complessi per fare scorte di energie da bruciare.
  • Avocado, noci, semi e olio d'oliva li ha utilizzati per calibrare il giusto equilibrio dei grassi.
  • Ha bevuto molto acqua e assunto elettroliti per mantenere le prestazioni ottimali.
  • Infine, ha usato integratori come proteine in polvere, aminoacidi a catena ramificata, vitamine e minerali per colmare eventuali lacune nutrizionali.
Immagine

Paul aveva due necessità: da un lato aumentare in stazza e acquisire abbastanza peso fino a raggiungere la misura di 103 kg per essere nei limiti della bilancia (Iron Mike pesava 103,4 kg); dall'altro doveva tenersi in forma per conservare brillantezza, elasticità e soprattutto non perdere in rapidità nei movimenti per affrontare gli otto round da due minuti. "Quando corro sono molto più lento – disse allora, parlando degli effetti della dieta -. Mi sento come un rinoceronte o qualcosa del genere".

Lo stesso Tyson lo prendeva in giro: "Non so se sia nel fiore degli anni. È grasso. Dovrebbe essere magro e cattivo. Invece è grasso". Ma tra gli utenti c'era chi non aveva dubbi: la pancia è quella tipica di chi assume steroidi. Alla fine è uscito vincitore ai punti dall'incontro, che su Netflix è stato seguito da 100 milioni di persone e ha generato una borsa molto ricca, ma è stata dura.

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views