Italia-Argentina, 1° set col brivido: l’incredibile challenge dà ragione agli azzurri, salvi per un nulla

Il primo set di Italia-Argentina ai Mondiali di volley maschile che si sta disputando a Manila nelle Filippine è stato vinto dai ragazzi di Fefè De Giorgi. Bravissimi a rimontare dopo un avvio contratto e a superare di misura i sudamericani. Un set punto a punto che ha vissuto il suo momento più incredibile sul 24-22, quando a Bottolo è stato chiamato un video challenge in battuta, reo di aver toccato la linea. Ma la moviola è mostrato la perfezione dell'azzurro che ha sfiorato la linea di un niente, permettendo all'Italia di conquistare quel vantaggio che poi permetterà di chiudere 25-23.
Il video challenge chiamato dall'Argentina: Bottolo è perfetto, Italia salva per millimetri
Momenti di ansia e tensione quando Bottolo riesce a staccare da terra per la sua battuta vincente che regala il punto del 24-23 all'Italia nel primo set contro l'Argentina. I sudamericani protestano e invitano il primo arbitro alla revisione alla moviola del gesto atletico dell'azzurro. Dopo qualche istante di fiato sospeso, arrivano le immagini che salvano l'Italia: Bottolo è perfetto, sfiora di un millimetro o forse meno la linea senza toccarla. L'Italia esulta, l'Argentina si infastidisce e poco dopo Giannelli trova la giocata del 25-23 che permette agli azzurri di passare in vantaggio conquistando il primo combattutissimo set.
Italia-Argentina: il primo set va agli Azzurri, decisivo Giannelli
Il primo set mostra un volley di altissima qualità con gli argentini che prendono vantaggio provano l'allungo e si portano anche a +3 dall'Italia che fatica a carburare. Poi, il richiamo agli ordini da parte di mister De Giorgi che ridà equilibri e calma: gli azzurri non solo tengono, ma recuperano e superano l'Argentina nel momento decisivo. Dopo il "brivido" del video challenge per Bottolo, è Simone Giannelli a trovare il punto del set non prima di un nuovo challenge chiamato dai sudamericani per un eventuale tocco a rete, che – anche in questo caso – non c'è.