Happio picchiato a sangue prima della gara, svelata l’identità dell’aggressore: atletica sotto shock

Non ci sono state solo le imprese di Jacobs e Tamberi, protagonista poi di un gesto antisportivo, a conquistare l'attenzione mediatica internazionale nel week-end dell'atletica. Quanto accaduto in Francia infatti durante i campionati nazionali, ha fatto letteralmente il giro del mondo. È successo davvero di tutto, prima, durante e dopo la prova valida per i 400 ostacoli con Wilfried Happio che ha conquistato un'inaspettata popolarità. L'atleta transalpino infatti si è presentato in pista, in condizioni precarie con una vistosa benda a coprire una ferita sull'occhio. Nonostante l'handicap, il classe 1998 è riuscito a vincere e conquistare il pass per i prossimi Mondiali. Dopo la gara è emersa la verità su quanto accaduto e sui motivi della fasciatura: Happio è stato aggredito e picchiato selvaggiamente poco prima di correre, durante un allenamento. Nelle ultime ore, sono arrivate indiscrezioni importanti sul responsabile del brutto gesto. Ma riavvolgiamo il nastro.
Sabato intorno alle 18:40 Wilfried Happio si trovava a Caen in uno stadio vicino all'Helitas de Caen, quello in cui poco dopo avrebbe gareggiato. Qui lo specialista dei 400 ostacoli si sta allenando e riscaldando per la sua prova, in linea con le classiche procedure. Ad un certo punto, un uomo fa irruzione e colpisce violentemente l'atleta che rimedia una serie di danni importanti al volto. Fortunatamente l'allenatore Olivier Vallaeys e altri addetti ai lavori, riescono a fermare l'aggressore grazie anche all'intervento della polizia. Happio nonostante il dolore, vuole comunque a gareggiare tra lo shock collettivo di staff e parenti, e poco dopo si presenta in pista, bendato.
In conferenza stampa poi la gioia per la stoica vittoria (ha battuto il suo record personale, vinto il titolo e si è qualificato per i Mondiali di Eugene) in condizioni difficilissime, con un occhio fuori uso, si mischia al dolore. Wilfried inizia a perdere sangue dal naso, tranquillizzando però i cronisti presenti. Nel frattempo il suo allenatore svela a tutti quanto accaduto nell'incredibile pre-gara. In serata i problemi per il ragazzo aumentano e il viso si gonfia: Happio viene trasferito in ospedale dove gli vengono diagnosticate una serie di microfratture ossee in faccia.
Lui, il suo staff, la federazione francese di atletica e la città di Caen hanno sporto denuncia e l'uomo arrestato è stato imputato di violenze con temporanea inabilità al lavoro. L'unica certezza iniziale è che fosse in possesso del pass per entrare sul campo di allenamento dove c'era anche Happio. Di chi si tratta? Secondo RMC Sport è un parente, e in particolare il fratello, di una persona che l'ostacolista conosce bene, ovvero un altro atleta presente questa domenica in gara ai campionati francesi di atletica leggera. I due avrebbero avuto una controversia qualche tempo fa, e questo potrebbe essere il movente dell'aggressore.
Una storiaccia dunque, che ora rischia di costare caro ad Happio tornato poi a mostrarsi pubblicamente in occasione della premiazione quando ha indossato un cappello nero e grandi occhiali scuri, senza rilasciare dichiarazioni. C'è grande apprensione sulle sue condizioni, a meno di tre settimane da quei Mondiali conquistati con un'impresa eccezionali. Il presidente della Federazione francese di atletica leggera, André Giraud ha dichiarato: "È nelle mani dei medici, evacuato il direttore delle alte prestazioni della FFA, Romain Barras. È con i minimi, campione di Francia e quindi prioritario da selezionare. Speriamo che sia ancora in forma migliore e con una migliore prestazione ai Mondiali". Nel frattempo, le indagini della polizia vanno avanti.