24 CONDIVISIONI

È morto Don Shula, leggenda del football americano

Football americano in lutto per la scomparsa a 90 anni di Don Shula, il piu’ vincente coach della storia della Nfl. Icona dei Miami Dolphins, che sotto la sua guida sono diventati l’unica squadra a chiudere una stagione da imbattuta nel 1972, Shula vanta 347 vittorie in carriera, play-off compresi, e due successi al Super Bowl.
A cura di Marco Beltrami
24 CONDIVISIONI
Immagine

All'età di 90 anni è morto Don Shula, personaggio iconico dello sport americano. La notizia del decesso della leggenda del football è stata comunicata dai Miami Dolphins, squadra in cui ha militato a lungo. Se ne va il coach più vincente della storia della NFL, la massima lega di football a stelle e strisce, capace di ottenere sul campo 347 vittorie e portare a casa due edizioni del Superbowl. Tantissimi i messaggi di cordoglio, da parte di club, giocatori e dirigenti.

È morto Don Shula, leggenda del football americano e icona dei Miami Dolphins

Don Shula, ovvero il coach più vincente della NFL (National Football League, ovvero la maggiore lega professionistica nordamericana di football americano) è morto all'età di 90 anni. Ad ufficializzare la triste notizia ci hanno pensato i Miami Dolphins, con un tweet commemorativo: "È stato il patriarca dei Miami Dolphins per 50 anni. Ha portato la nostra città nella scena nazionale dello sport". Alla guida della squadra della Florida infatti Shula si rese protagonista di una delle maggiori imprese sportive di sempre, conquistando il SuperBowl con una stagione perfetta, con un record di 17 vittorie e zero sconfitte.

Chi era Don Shula

Dopo una carriera da giocatore non esaltante, Don Shula lasciò il segno da coach. Nella sua lunga carriera, conclusasi nel 1995, l'ex allenatore conquistò 347 vittorie, 173 sconfitte e 6 pareggi diventando il più vincente della storia della NFL. Oltre al Superbowl da record con i Dolphins (in cui è rimasto per 26 annate), ne conquistò in precedenza uno con i Baltimore Colts, giocando complessivamente 6. Nel 1997 il suo nome è stato inserito nella Football Hall of Fame. A lui si deve l'affermazione di campioni del calibro dei quarterback Johnny Unitas, Bob Griese e Dan Marino

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views