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Ciclismo, un altro dramma: il 22enne Daan Myngheer muore dopo un infarto

A poche ore dalla scomparsa di Antoine Demoitié, il ciclismo piange la morte di un’altro protagonista. Dopo 36 ore di coma farmacologico, in seguito all’infarto che lo aveva colpito durante una gara, si è infatti spento anche il 22enne della Roubaix Metropole Lille.
A cura di Alberto Pucci
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E' un destino crudele quello che si è accanito contro il popolo belga che, nel giro di poche ore, è rimasto scosso dalle morti degli attentati di Bruxelles e dalla duplice scomparsa di due giovani promettenti corridori. A distanza di poche ore dal tragico incidente che ha portato alla morte di Antoine Demoitié, un altro giovane ciclista si è spento dopo un attacco di cuore che lo aveva colpito durante la prima tappa del "Criterium International": corsa a tappe, che si svolge nel territorio intorno alla città di Porto Vecchio in Corsica. Dan Myngheer, 22enne della "Roubaix Lille Metropole" e già campione nazionale belga nella categoria juniores, è morto all'ospedale di Ajaccio dopo che i medici lo avevano ricoverato e posto in coma indotto, in seguito all'attacco cardiaco che l’aveva colpito nel finale della prima tappa della gara. Dopo 36 ore di ricovero, l'annuncio ufficiale della sua scomparsa è arrivato dai dirigenti della sua squadra, attraverso un comunicato pubblicato sui social network.

La tragedia di Antoine Demoitié

"Gli organi di Daan saranno donati – hanno fatto sapere i vertici della "Roubaix Lille Metropole" – Questa era la sua volontà, voleva aiutare altre persone". Un gesto che ha colpito il mondo del ciclismo, già scosso da ciò che è successo soltanto poche ore prima durante una tappa della "classica" Gand-Wevelgem (gara che, ogni anno, si svolge in territorio belga), quando in seguito ad un drammatico episodio è morto anche Antoine Demoitié. Il ciclista belga di 25 anni, in sella con la maglia della "Wanty-Gobert", è infatti rimasto vittima di un incidente fatale: caduto insieme ad altri quattro corridori all'altezza di Sainte-Marie-Cappel, in un tratto del percorso che sconfina in territorio francese, Demoitié è stato investito tragicamente da una moto che seguiva il gruppo. Trasportato subito in ospedale a Ypres, e successivamente trasferito al reparto di terapia intensiva dell'ospedale universitario di Lilla in Francia, Demoitié si è spento qualche ora dopo arrendendosi definitivamente alla gravità delle ferite riportate. Un caso che ha convinto le autorità francesi ad aprire un'inchiesta e a verificare eventuali responsabilità.

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