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Uomini e Donne 2024/2025

Uomini e Donne, Gianmarco Steri è stato il miglior corteggiatore e il peggiore dei tronisti

Dopo un percorso praticamente perfetto come corteggiatore di Martina De Ioannon, sul trono di Uomini e Donne Gianmarco Steri ha deluso le aspettative. Nella conoscenza con Cristina Ferrara e Nadia Di Diodato, al romano è mancato ciò che ne aveva contraddistinto il successo prima di sedere sull’ambita sedia rossa: l’autenticità.
A cura di Sara Leombruno
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Educato, umile d'animo e d'origini, non avvezzo a parlare apertamente di ciò che sente ma, piuttosto, a dimostrarlo: prima di sedere sulla sedia rossa di Uomini e Donne, Gianmarco Steri aveva tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori tronisti della storia recente del programma. Dopo un percorso praticamente perfetto da corteggiatore di Martina De Ioannon, il romano classe '96 non era stato scelto, spingendo Maria De Filippi a offrirgli l'opportunità di iniziare delle conoscenze tutte sue.

Il suo trono è partito con aspettative altissime: mai si erano proposte così tante pretendenti per un solo uomo. Al momento delle presentazioni in studio, le ragazze avevano solo pochi secondi per sperare di catturare la sua attenzione: l'altissimo numero di richieste era diventato un problema da gestire perfino per la redazione. Tutte volevano Gianmarco perché Gianmarco era l'anti-tronista: un bravo ragazzo che per lavoro faceva il barbiere e non sembrava essere in cerca di fama. Riservato, razionale e con la testa sulle spalle, desiderava una storia seria che potesse durare nel tempo. Era diverso. Così diverso da spingere la produzione a riservargli perfino la messa in onda della scelta in prima serata su Canale 5.

Secondo il parere di chi scrive, tuttavia, nella conoscenza con Cristina Ferrara e Nadia Di Diodato, a Steri sono mancati alcuni dei tratti distintivi che ne avevano decretato il successo da corteggiatore: l'umiltà, la semplicità e l'autenticità. Gianmarco sembra essersi adeguato a quel fastidioso prototipo del "malessere" che tanto siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni nello studio del dating-show. Come se far piangere le corteggiatrici fosse un valore aggiunto, un requisito necessario per poter dire di essere stato un uomo vero. A tratti fastidioso, il suo atteggiamento nei confronti delle due ragazze è parso in contraddizione con il modo in cui ci aveva abituati a vederlo. Senza dubbio, è stato il miglior corteggiatore di Uomini e Donne. Anche il peggior tronista, però.

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Nata e cresciuta a Napoli, amo apprendere storie e raccontarle. Ho una Laurea Triennale in Lingue e Letterature Europee e una Magistrale in Editoria e Giornalismo. Ho conseguito il Master in Giornalismo alla IULM di Milano. A Fanpage.it mi occupo di spettacolo. Forse perché vivo sentendomi anch'io su un perenne palcoscenico, ma la mia giudice più severa sono sempre stata io.
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