I rutti in onda su Rai2 in prima serata fanno arrabbiare tutti: è la trasmissione di Pino Insegno

La televisione ha sempre avuto un rapporto complicato con l'intrattenimento popolare, ma l'ultima puntata di Facci ridere avrebbe superato il cosiddetto limite. La trasmissione condotta da Pino Insegno e Roberto Ciufoli su Rai2 è finita nell'occhio del ciclone per un'esibizione che ha fatto discutere: quella del tiktoker Ruttovibe.
L'esibizione che ha diviso il web
Christian Commisso, in arte Ruttovibe, ha portato sul palco di Rai2 la sua "arte" più particolare: rutti a tempo di musica. Non una grande e finissima opera intellettuale, ma il putiferio sui social si è scatenato diventando virale anche grazie all'account Instagram Boicotterai (tutto un programma) che ha immortalato il momento più controverso della serata. Il tiktoker, che deve la sua fama proprio a questi particolari "concerti" tra la gente, ha replicato in prima serata quello che solitamente propone sui social.
Le polemiche che non si placano
La critica non ha risparmiato colpi al programma. Testate come il Corriere della Sera e L'Espresso hanno stroncato senza mezzi termini la trasmissione, definendola un esempio di televisione di bassa qualità. Ma non si tratta solo di una questione artistica: le polemiche si intrecciano inevitabilmente con il dibattito politico.
Pino Insegno, infatti, non può fare un passo senza che gli venga ricordata la sua amicizia con la premier Giorgia Meloni. Un legame che trasforma ogni sua scelta televisiva in un caso politico, amplificando le critiche verso il programma e le sue decisioni editoriali. Oltre questo, portare questo tipo di intrattenimento in prima serata sulla televisione pubblica solleva inevitabilmente l'interrogativo principe: si può andare oltre il gusto etico, estetico e morale nel servizio pubblico? È corretto derubricare tutto parlando di politicamente scorretto per dei rutti?