Antonella Clerici torna in onda con È sempre mezzogiorno, il ricordo commosso del Papa con Carlo Conti

Antonella Clerici ha aperto il suo programma È sempre mezzogiorno oggi, mercoledì 23 aprile, con Carlo Conti. Insieme hanno ricordato Papa Francesco, morto nel giorno di Pasquetta, il 21 aprile. Con il celebre conduttore, a Sanremo, il Santo Padre aveva segnato la sua ultima apparizione televisiva: pochi giorni dopo il messaggio fu ricoverato al Gemelli. "Gli chiesi di fare un videomessaggio perché la musica può soltanto unire, è stato un messaggio molto forte", le parole di Conti.
Le parole di Antonella Clerici dopo la morte del Papa
Con queste parole Antonella Clerici ha aperto la puntata di È sempre mezzogiorno oggi, presentando in collegamento il suo collega e amico Carlo Conti: "Mi sono chiesta come sia possibile passare dalle immagini del TG1, di San Pietro, della salma di Papa Francesco, a un programma di intrattenimento come il nostro in cui parliamo di vita e ricette. Ho pensato alle parole di Papa Francesco, al suo modo di affrontare la vita con serenità e ho pensato di condividere questo momento con un amico con cui ho condiviso tante cose, Carlo Conti. Grazie, mi aiuti in questo momento". Il celebre conduttore ha segnato l'ultima apparizione del Papa in tv, con Sanremo.
Il collegamento video con Carlo Conti
Una volta collegatosi con lo studio di È sempre mezzogiorno, Carlo Conti ha così commentato: "Lunedì ho pensato che non era un giorno casuale, Papa Francesco è stato chiamato al cielo nel giorno dell'Angelo, dopo la Resurrezione. Arrivata subito dopo la giornata durante la quale era voluto essere in mezzo alla gente, al suo popolo". Sul videomessaggio del Papa trasmesso all'Ariston a inizio febbraio, ha poi aggiunto: "Gli chiesi di fare un videomessaggio, trasmesso dopo l'esibizione di Imagine, perché la musica può soltanto unire, è stato un messaggio molto forte. Me la mandò i primi di febbraio, il 14 fu ricoverato. Fece poche visite pubbliche prima del ricovero. Non ha lasciato un vuoto, ma un grande pieno. Ci ha riempito di messaggi, riflessioni, tante piccole cose".