Annalisa Minetti: “Ho lasciato mio marito, non ero più felice. Sto soffrendo, ho solo bisogno di piangere”

Ospite della puntata di Verissimo di domenica 4 maggio è stata Annalisa Minetti. L'atleta e cantante ha raccontato la sofferenza di questo periodo, particolarmente difficile e delicato, che segue alla scelta di separasi dal marito Michele Panzarino. Una decisione sofferta arrivata dopo un momento di grande introspezione e ricerca di sé: "Sto soffrendo tantissimo, ho bisogno di piangere, di vivere il mio dolore per ritrovarmi" racconta a Silvia Toffanin.
Annalisa Minetti: "Dopo aver combattuto sono stanca"
Annalisa Minetti racconta di aver vissuto un momento molto complesso, durante il quale ha sentito l'esigenza di fermarsi e capire cosa nella sua vita non stesse andando bene, cos'è che le fosse diventato così pesante da sopportare:
Ho vissuto una vita fatta di molti traguardi e ho combattuto tanto, affrontando tutto come se fossi sempre una vincente nata. Le aspettative di tutti, però, mi sono pesate nel tempo e sono entrata totalmente in crisi perché io non mi riconoscevo in queste grandi aspettative. Ho avuto l'esigenza di rallentare un po' e andare in terapia, capire che Annalisa oggi ha bisogno di stare un po' con i piedi per terra. Sento che "Annalisa atleta", che ha sempre combattuto, è un po' stanca
La scelta di lasciare il marito Michele
Minetti, quindi, ha spiegato di aver avvertito un'oppressione tale da non riuscire ad andare avanti, dovuta all'aver sempre soddisfatto le aspettative di tutti, mettendosi da parte. Questa consapevolezza, però, l'ha portata a riflettere anche sul suo matrimonio:
Sentivo un'insoddisfazione enorme, avevo bisogno di respirare un'aria che fosse diversa da quella che stavo respirando. Ho vissuto così intensamente il ruolo di mamma da essermi messa un po' da parte come donna, avrei dovuto pensare un po' di più anche a me. Purtroppo, questo mio percorso interiore ha leso il rapporto con mio marito Michele. Mi sono presa cura di lui come fa una mamma e non una moglie, abbiamo perso la complicità
Alla domanda su cosa le avesse fatto comprendere cosa, di questo matrimonio, celebrato nel 2016, si fosse rotto al punto da non potersi aggiustare, almeno non nei tempi soliti in cui erano rientrare delle crisi in passato:
Mi sono accorta che non ero più felice e ho scelto per tutti e due, decidendo di separarmi. Nonostante sia stato un grandissimo amore, non mi sono più ritrovata capace di dargli quello che si meritava. Anche se lui ha fatto i suoi errori, non ce ne siamo accorti: quando succedeva qualcosa, bastava un bacio, una carezza e tutto passava ma, poi, quando queste situazioni sono diventate enormi, non ho più avuto la forza di combattere e ho ceduto alla stanchezza.
Il pensiero per sua figlia Elena
Minetti riconosce che nel loro rapporto c'erano stati alti e bassi che, però, in questi anni erano passate in secondo piano. Ora la priorità è quella di salvaguardare la figlia Elena che, però, sembra aver affrontato la separazione dei genitori senza particolari tensioni:
C'erano tanti silenzi, tante incomprensioni non chiarite. Ad esempio, mi pesava andare a fare sport e sentirmi in colpa perché non ero con mio marito o con i miei figli. Lui non è che mi recriminasse qualcosa ma non mi sembrava così felice. Per me, però, è importante perché fare attività fisica mi rigenera, ogni mattina mi sveglio e vado avanti sapendo che un altro giorno trascorrerà senza vista. Ho la consapevolezza, però, che bisogna avere il coraggio di scegliere e di chiudere alcuni capitoli della vita, di stare lontani per capire se andava bene lasciarsi oppure no. Adesso ho una grande responsabilità nei confronti di mia figlia Elena che è serena perché vede che io e il papà siamo comunque una famiglia.