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Robbie Williams a petto nudo sui social: “Sono dimagrito, ma è una lotta continua col mio aspetto”

L’equilibrio tra gioia e depressione è un aspetto che l’artista non ha mai nascosto. “Sono magro e depresso, oppure grasso e pieno di sensi di colpa”, aveva raccontato già nel 2017 in un’intervista a Vanity Fair. L’ultima perdita importante di peso risale all’uscita del suo nuovo album.
A cura di Giulia Turco
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Robbie Williams è costantemente in lotta con il suo corpo e con il suo peso. Recentemente la star 49enne è apparsa nelle foto pubblicate su Instagram dalla moglie Ayda Field Williams mentre si gode insieme a lei e ai suoi figli le vacanze pasquali. È l’occasione per il cantante per mettersi in bella vista, a petto nudo sul prato, e per sfoggiare un fisico a dir poco asciutto, che non è passato inosservato ai fan.

La lotta per l'accettazione della sua immagine

Proprio di recente l’artista ha ammesso di aver trovato finalmente la pace con la sua immagine. Quello del peso è sempre stato infatti per Williams un nodo irrisolto, una battaglia continua che nel corso della sua carriera lo ha messo più volte a dura prova. L’equilibrio tra gioia e depressione d’altronde è un aspetto della sua personalità che l’artista non ha mai nascosto, anzi.Sono magro e depresso, oppure grasso e pieno di sensi di colpa, aveva raccontato già nel 2017 in un’intervista a Vanity Fair. L’ultima perdita importante di peso, come ha ammesso il cantante, risale all’uscita del suo nuovo album. “Sono dimagrito, ma è una lotta continua. Dentro di me si nasconde una persona gigante. Tutto il mio essere vorrebbe che andassi nella direzione opposta e che fossi morbosamente obeso”, ha raccontato al The Sun.

Le insicurezze sorte nel corso della sua carriera

Non ho equilibrio, per me la moderazione non esiste”, ha ammesso il cantante parlando dei suoi frequenti cambiamenti fisici. “Non ho la capacità di farlo, o sono grasso, o sono magro”, ha spiegato. Sarebbe stato proprio il suo personaggio, nel corso degli anni, a metterlo in difficoltà con l’idea di accettazione di se stesso, come persona.Mi odiavo e pensavo di non saper cantare, di sembrare una mer*a", ha confessato Williams in uno dei passaggi più intimi dell’intervista. “La gente pensava che andassi in giro come un pallone gonfiato, con un gran senso di presunzione, ma in realtà era proprio il contrario”. 

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