Jamie Lee Curtis pentita della chirurgia plastica: “Avevo 25 anni, l’ho fatto dopo un commento sul mio aspetto”

Jamie Lee Curtis pentita della chirurgia estetica. L'attrice, premio Oscar nel 2023 per Everywhere all at once, se tornasse indietro non cambierebbe nulla del suo aspetto estetico. "Avevo 25 anni, non è quello che si dovrebbe fare a quell'età", ha confessato guardando al passato e spiegando come ora il suo approccio nei confronti della bellezza sia totalmente cambiato dopo quell'episodio.
Jamie Lee Curtis pentita della chirurgia estetica a 25 anni
In un'intervista a 60 Minutes, l'attrice ha raccontato di essersi sottoposta a un intervento di chirurgia plastica a 25 anni, dopo un commento riguardante il suo aspetto fisico. Si trovava sul set del film Perfect con John Travolta quando, ha spiegato, un direttore della fotografia le ha detto: "Non la riprenderò oggi perché ha gli occhi gonfi". Queste parole l'hanno profondamente segnata, tanto da portarla a modificare il suo viso: "Avevo 25 anni. Per lui dire questo è stato molto imbarazzante. Appena finito il film, mi sono sottoposta a un intervento di chirurgia plastica". Curtis è dispiaciuta di aver preso all'epoca quella decisione: "Non è quello che si dovrebbe fare a 25 o 26 anni. Me ne sono pentita subito e me ne pento da allora". E ha poi spiegato che conseguenze ha avuto questo cambiamento
Non è stata una buona cosa per me. Sono caduta vittima degli oppiacei, ho bevuto un bel po', ero molto silenziosa e riservata. Ma di sicuro è diventata una dipendenza.
Il rapporto di Curtis con la chirurgia estetica
Dopo l'intervento fatto a 25 anni, di cui si è subito pentita, con il passare del tempo Curtis ha completamente cambiato la sua idea nei confronti della chirurgia plastica: "Sono diventata una vera e propria portavoce pubblica, dicendo alle donne: ‘Sei bellissima e sei perfetta così come sei'". Nel 2021 aveva già espresso la sua preoccupazione per questa tendenza delle donne a modificare il loro aspetto estetico con filler o filtri quando si tratta di social: "L'attuale tendenza a usare filler e questa ossessione per i filtri, le cose che facciamo per modificare il nostro aspetto su Zoom, stanno spazzando via generazioni di bellezza".