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Franco Nero su Kevin Spacey: “Ha sbagliato, sfortunato a essere accusato durante il #Metoo”

Franco Nero è stato il primo regista a dirigere Kevin Spacey in un film (L’uomo che disegnò Dio!) dopo che lo scandalo del #metoo lo ha travolto nel 2017: “L’ho preso, è stato molto professionale”.
A cura di Elisabetta Murina
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Franco Nero è stato ospite del programma radiofonico I Lunatici, nella puntata di venerdì 10 giugno. L'attore e regista ha raccontato diversi aneddoti della sua carriera e ha anche parlato di Kevin Spacey, spiegando di essere stato il primo ad averlo fatto lavorare dopo che lo scandalo del movimento #metoo l'aveva travolto nel 2017.

Franco Nero e il rapporto con Kevin Spacey

Franco Nero ha scelto Kevin Spacey per una parte nel suo film L'Uomo che Disegnò Dio!: "Me l'hanno  proposto e ho detto di sì. É un grandissimo attore". Per la star si è trattato del primo progetto lavorativo dopo lo scandalo #metoo, che ha travolto la sua carriera nel 2017: è stato accusato di violenza sessuale da parte dell'attore Antonry Rapp e questo lo ha costretto a dichiarare apertamente il suo orientamento sessuale e fare quindi coming out.

Negli anni poi, stando alle dichiarazioni emerse, pare abbia esercitato violenze su oltre 30 uomini. Accuse sempre smentite dal diretto interessato e mai confermate sul piano giudiziario. L'ultima in ordine di tempo, riportata dalla BBC, sarebbe di aver esercitato violenza sessuale nei confronti di quattro uomini. "Ha sbagliato, ma sbagliamo tutti"– ha continuato Nero a proposito della vicenda- "È stato sfortunato nell'essere accusato nel momento del #metoo. L'ho preso, è stato molto professionale". 

Franco Nero e l'aneddoto su Paul Newman

Nel corso della trasmissione, l'attore e regista ha raccontato anche un simpatico aneddoto che gli è  accaduto mentre si trovava a Los Angeles insieme alla moglie, candidata all'Oscar: Paul Newman, uno dei sui miti, gli ha chiesto un autografo. "A un certo punto una persona mi tocca da dietro, la spalla. Era Paul Newman. Mi dice ciao Franco, sono Paul. Devo chiederti un favore. Io sono rimasto un attimo così", ha raccontato Franco Nero durante il suo intervento nel programma. E ha poi aggiunto: "Mi ha chiesto di fargli un autografo per il figlio. Lui era il mio mito". 

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