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È morto il regista Giorgio Ferrara, il fratello di Giuliano Ferrara aveva 76 anni

È morto il regista Giorgio Ferrara. Da qualche tempo era ricoverato in un ospedale romano. Lo scorso aprile aveva lasciato l’incarico di direttore artistico del Teatro Stabile del Veneto.
A cura di Daniela Seclì
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È morto il regista Giorgio Ferrara. Il fratello del giornalista Giuliano Ferrara, aveva 76 anni. La notizia è stata confermata all'Ansa da fonti vicine alla famiglia. Da qualche tempo era ricoverato in un ospedale romano a causa di problemi di salute. Nel 1982 aveva sposato l'attrice Adriana Asti. Nel corso della sua carriera è stato anche direttore artistico dell'Istituto Italiano di Cultura di Parigi e del Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Giorgio Ferrara, così raccontava i suoi esordi

Giorgio Ferrara, in un'intervista rilasciata a Repubblica nel 2020, raccontò i suoi esordi. A suggerirgli di accostarsi all'arte della recitazione fu la nonna materna: "Mi disse che dovevo fare l'attore, e io seguii il consiglio, mi iscrissi all'Accademia. Al primo corso di recitazione e regia c'era come docente Ronconi che alla fine dell'anno mi invitò a lavorare con lui. Lasciai l'Accademia per fare l'aiuto regista accanto a Luca e m'adoperai in particine nel Riccardo III con Vittorio Gassman, e in Misura per misura con Massimo Girotti". Poi arrivò la tournée a New York: "Riuscii a far scritturare mio fratello Giuliano che, gridando, spingeva i carrelli di scena".

La carriera di Giorgio Ferrara

In qualità di regista teatrale si è cimentato anche con opere di Carlo Goldoni, Luigi Pirandello, Enzo Siciliano, Franca Valeri, Corrado Augias e tanti altri. Ha lavorato, tra gli altri, con Gato Barbieri, Ilaria Occhini, Valeria Moriconi, Franco Citti, e Adriana Asti, diventata sua moglie. È stato tra i registi del documentario L'addio a Enrico Berlinguer e al cinema ha diretto Un cuore semplice, Caccia alla vedova e Tosca e altre due. In qualità di direttore artistico, ha guidato l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi dal 2003 al 2007. Inoltre, si è occupato del Festival dei due mondi di Spoleto dal 2007 al 2020. Nel 2021 è stato scelto per la direzione artistica dello Stabile del Veneto, ma lo scorso mese si è dimesso.

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