È morta Isabelle Tate, l’attrice che aveva interpretato Julie in 9-1-1: Nashville: aveva 23 anni

È scomparsa a soli 23 anni Isabelle “Izzy” Tate, giovane attrice americana che aveva conquistato il pubblico con il primo episodio di 9-1-1: Nashville, lo spin-off della celebre serie di Ryan Murphy. La notizia della sua morte, avvenuta domenica 19 ottobre, è stata confermata dalla McCray Agency di Nashville, che la rappresentava, con parole piene di dolore: “Siamo devastati nel condividere la perdita della nostra amata Isabelle Tate”, ha scritto la fondatrice Kim McCray, ricordando come Izzy, dopo una pausa dagli studi, fosse tornata a recitare ottenendo subito il ruolo nel suo primo provino televisivo, un traguardo che le aveva regalato grande felicità e orgoglio.
Le cause del decesso di Isabelle Tate
Colpita da una rara forma della malattia di Charcot-Marie-Tooth, patologia neurologica di origine genetica che colpisce i nervi motori, Izzy ha affrontato con coraggio una vita breve ma intensa. Nata e cresciuta a Nashville, Tate ha interpretato Julie nel primo episodio della serie, andato in onda il 6 ottobre, recitando accanto a nomi come Chris O’Donnell, LeAnn Rimes e Jessica Capshaw. Le riprese di giugno avevano segnato il ritorno sul set dopo un periodo dedicato agli studi universitari, dove si era laureata in economia aziendale alla Middle Tennessee State University.

La vita privata e i funerali
Oltre alla recitazione, Izzy coltivava numerose passioni: amava gli animali, passava il tempo nei rifugi, scriveva e registrava musica con gli amici. La sua famiglia la ricorda come “un’anima ardente, una combattente instancabile, che non ha mai permesso che la sua disabilità definisse chi fosse”. I funerali si terranno il 24 ottobre a Brentwood, nel Tennessee, e i genitori hanno invitato chi vorrà ricordarla a sostenere la Charcot-Marie-Tooth Association, in modo che il coraggio e la determinazione di Izzy possano continuare a ispirare e dare forza ad altri.