Bruce Willis trasferito in una casa lontano dai familiari, Demi Moore: “Provo compassione per la moglie”

Demi Moore ha difeso la decisione di Emma Heming, moglie di Bruce Willis, di trasferire il marito in una residenza distinta da quella in cui vivono i suoi cari. Una scelta che Emma ha definito “la più difficile della sua vita”, ma che si è detta certa che Bruce, qualora avesse ancora potuto prendere decisioni, avrebbe fatto lui stesso, per tutelare il benessere delle loro figlie adolescenti e il loro diritto a una vita il più possibile serena.
Intervenuta durante The Oprah Podcast, l'attrice e ex moglie del divo hollywoodiano ha riconosciuto quanto sia stato difficile per Emma assistere al lento, ma inesorabile peggioramento del marito. "Non esiste una guida su come affrontare questa situazione e, ovviamente, essere l'ex moglie, anche se la nostra famiglia è molto unita, è una posizione delicata", ha dichiarato l'attrice, sottolineando di aver vissuto solo in minima parte le difficoltà che ha affrontato la compagna di vita del suo ex marito.
"Provo tanta compassione per Emma. Essendo una giovane donna, nessuno avrebbe potuto prevedere dove tutto questo l'avrebbe portata, e penso davvero che abbia fatto un lavoro magistrale", ha aggiunto.
Le critiche rivolte a Emma Heming
Nonostante la difficile situazione familiare, Emma si è ritrovata improvvisamente a dover affrontare e superare migliaia di critiche, in particolare sui social. Quando le condizioni di Willis, colpito da una forma aggressiva di demenza frontotemporale, sto peggiorate, la donna ha dovuto prendere la decisione di trasferire il marito in un'altra abitazione. Una scelta non presa alla leggera, ma con l'intento di garantire il benessere delle figlie avute con l'attore.
Demi Moore: "È difficile per lei vedere Bruce Willis trasformarsi"
A differenza di chi ha criticato Emma, Demi Moore ha cercato di mettersi nei suoi panni e di comprendere la sofferenza che sta vivendo. "È difficile vedere qualcuno che era così vibrante, forte e determinato trasformarsi in qualcos'altro", ha spiegato, mostrando una forte empatia nei confronti di Heming, "Ma sai, la mia prospettiva è questa: è fondamentale accettarli per come sono. Non aspettarti che siano quelli che erano o quelli che vorresti che fossero. E quando lo fai, c'è una dolcezza incredibile e qualcosa di tenero e amorevole”.