
La diretta del concertone del Primo maggio in Piazza San Giovanni organizzato dai tre sindacati CGIL, CISL e UIL. Sono previste più di 10 ore di musica: l'evento a Roma inizia alle ore 13.30 ma la diretta televisiva e streaming sarà disponibile dalle ore 15 circa. La scaletta prevede l'esibizione di oltre 40 cantanti, da Achille Lauro a Elodie, passando per Brunori, Serena Brancale, Carl Brave e tanti altri. A condurre il concertone ci sono Ermal Meta, BigMama e Noemi, con Vincenzo Schettini. È possibile seguire l'evento anche in radio su Rai Radio 2.
A Ghali si spegne il microfono mentre canta: il problema tecnico in diretta

A Ghali si rompe il microfono mentre si esibisce in "Casa mia": il cantante rimane quasi muto – va solo la base vocale sotto – e così fa cantare la piazza del concerto del Primo maggio, allargando le braccia come a dire: non posso farci nulla. Subito dopo un tecnico è salito sul palco per cambiargli il microfono.

Il cantante è salito sul palco subito dopo Giorgia e aveva cominciato cantando Habibi e subito dopo ha cantato Paprika. "Senza la cuffietta di sento, senza microfono vi sento ancora di più" aveva detto alla fine della canzone, scherzando su questo piccolo problema tecnico.
Giorgia acclamata dalla piazza del concerto del Primo maggio
La piazza esplode per Giorgia, che merita tutto il bene che le migliaia di persone a San Giovanni in Laterano le dedicano. La cantante esordisce con "Il mio giorno migliore", prosegue con "Oronero" e "Gocce di memoria", "Tu mi porti su", "Niente di male" fino a chiudere con la canzone che ha portato all'ultimo Festival di Sanremo, ovvero "La cura per me".
Brunori Sas torna con le sue canzoni dopo l'omaggio a Benvegnù
Brunori Sas sale sul palco subito dopo Elodie, e comincia il suo mini live con "La ghigliottina", prosegue con "Al di là dell’amore" per chiudere con “La verità”. Il cantautore calabrese è applauditissimo in piazza San Giovanni.
Elodie porta i suoi successi al Concertone: "Questo palco è la casa dei diritti"

Sul palco romano arriva anche Elodie, una delle nostre popstar contemporanee che comincia con "Black Nirvana", prosegue con "La coda del diavolo", poi tocca all'ultimo singolo "Mi ami mi odi" per chiudere con "Bagno a mezzanotte". A metà del suo set, Elodie ha detto: "È la prima volta che vivo il Primo maggio dal palco, ma ne ho fatti tantissimi tra il pubblico, mi è sempre piaciuto perché è la casa dei diritti: i diritti o sono di tutti o sono privilegi".
Lucio Corsi porta Volevo essere un duro al Concerto del Primo maggio

Lucio Corsi si presenta sul palco del concerto del Primo Maggio con una frase del Tuffatore, canzone e album di Flavio Giurato, ed esordisce con "Freccia bianca", prima di esibirsi con Volevo essere un duro, la canzone con cui si è classificato secondo al Festival di Sanremo e con cui rappresenterà l'Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si terrà dal 13 al 17 maggio a Basilea. Infine, il cantautore maremmano ha chiuso il set con "Francis Delacroix" canzone contenuta nel suo ultimo album.
Dopo un problema tecnico Gazzelle conquista piazza San Giovanni
Gazzelle arriva sul palco ma un problema tecnico lo costringe a fermarsi, la Rai manda la pubblicità e tutto ricomincia dopo pochi minuti. Il cantautore romano si è esibito in una versione ridotta di "Non sei tu", poi ha proseguito con "Idem" e "Tutto qui" fino alla chiusura con quella che forse è la sua canzone più amata, ovvero "Destri".
Dopo Alfa tocca ad Arisa con “Democrazia” e “Canta ancora”
Sul palco del Concertone sale anche Arisa che si esibisce con "Democrazia" e "Canta ancora".
Il discorso di Big Mama contro gli hater: "Se non vi piaccio cambiate canale"

Il concerto di Piazza San Giovanni si riempie anche del discorso contro l'hating di Big Mama: "Siamo arrivati a un punto in cui sta diventando tutto esagerato. La motivazione qual è? Se non vi piaccio io, cambiate canale, se non vi piace il mio corpo fate in modo di non essere come me, se non vi piace quello che dico, bloccatemi. Però fateci vivere. La cosa tremenda è che molte di queste persone hanno l'età dei miei genitori, ma che ne sapete di qual è la mia storia? Che ne sapete del mio corpo? Il mio è un corpo che mi ha dato e tolto tanto, mi ha fatto soffrire e a 20 anni mi ha portato a fare chemioterapie, ma l'ho perdonato, non potete perdonarlo anche voi? Non ho mai detto che essere come me è bello, quello che vi dico, però, a voi persone empatiche, quando vedete questi commenti, entrate nei profili di queste persone, guardate le facce di queste persone e pensate: Meno male che io non sono così"
Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri: "Il concerto del Primo maggio non recherà danni alla piazza"
A margine del concerto del Primo Maggio di Roma, interviene anche il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: "La riqualificazione della piazza gli permette di essere più bella – aggiunge – ma consente comunque la sua funzione civile e democratica e oggi è la dimostrazione che abbiamo mantenuto l'impegno di una piazza più bella che permetta però grandi eventi. Ci sono state prescrizioni stringenti che gli organizzatori hanno rispettato quindi siamo fiduciosi che il concerto non recherà danni alla piazza e che dopo tornerà nella sua nuova meravigliosa configurazione per il Giubileo".
Il Sindaco ha anche sottolineato l'importanza del Concertone: "È un concerto stupendo, con un cast spettacolare. Mi complimento con gli organizzatori e gli artisti che stanno regalando uno spettacolo straordinario. Un messaggio importantissimo come quello della dignità e della sicurezza sul lavoro. Siamo contenti di essere tornati a Piazza San Giovanni".
"Sono settimane molto intense per la città, sono soddisfatto che la macchina organizzativa stia funzionando molto bene – ha detto ancora Gualtieri – Ringrazio tutti i lavoratori di Roma Capitale, la Polizia Locale, le forze dell'ordine, la Protezione Civile, le migliaia e migliaia di lavoratori che anche in giorni molto intensi hanno reso possibile a questa città anche di gestire numeri impressionanti in modo efficiente e in piena sicurezza e che oggi ci permettono di essere qui a festeggiare il Primo Maggio".
Al Primo Maggio di Taranto si festeggiano i 50 anni di Amnesty in Italia
Al Primo Maggio Libero e Pensante di Taranto si sono celebrati i 50 anni di Amnesty in Italia aderendo alla campagna #R1pud1a (che richiama l'art 11 della Costituzione) contro le guerre, lanciata a novembre da Emergency. Questa mattina, Riccardo Noury, portavoce per l'Italia proprio di Amnesty International, ha sottolineato che "quando i diritti sono violati sono le piazze a resistere e in un momento come questo una parola che dobbiamo essere fieri di pronunciare e che dobbiamo pronunciare è: resistere. Resistere a questa deriva autoritaria che è globale, che è presente anche in Italia con il decreto sicurezza che è liberticida".
Dopo i conduttori tocca a Carl Brave che duetta con Sarah Toscano e Noemi
Dopo l'esibizione dei tre conduttori, Noemi, Ermal Meta e Big Mama, arriva sul palco Carl Brave, che dedica la sua frase ad Antonello Venditti, che ha cominciato l'esibizione con “Morto a galla”, ha proseguito con “Flash”, “Perfect” in coppia con Sarah Toscano, vincitrice dell'edizione scorsa di Amici, e ha chiuso con “Makumba” assieme a Noemi. Il cantautore romano è appena uscito con il nuovo album Notti brave Amarcord, pubblicato il 25 aprile scorso.
Al rientro del concertone Noemi, Big Mama e Eram Meta si esibiscono in un medley
Dopo la pausa del Tg si ricomincia con i conduttori-cantanti che si esibiscono in un medley di hit italiane e internazionali. Noemi è la prima a esibirsi con Albachiara di Vasco Rossi, Big Mama la segue cantando Diavolo in me di Zucchero, mentre Ermal Meta si esibisce con "One" dei U2. L'esibizione s'è chiusa con I kissed a girl e Human.
Ermal Meta al Tg3: "Bisogna mettere al centro la dignità, non il profitto del lavoro"
Al Tg3 Ermal Meta ha parlato del concerto del Primo maggio, sottolineando il messaggio della festa dei lavoratori: "La sicurezza sul lavoro è importante, è un tema purtroppo caldo da tantissimo tempo. Bisogna prenderne consapevolezza, e mettere al centro la dignità non il profitto". Sull'omaggio a Paolo Benvegnù ha detto: "È stata un'emozione immensa, Benvegnù cantautore importante a cui non è stato riconosciuto tutto ciò che ha fatto: la sua morte è stato un dolore, io mi sono ispirato molto a lui".
Il concerto del Primo maggio si prende una pausa di un'ora: si torna alle 20
Dopo l'omaggio a Paolo Benvegnù, il Concerto del Primo Maggio di Roma si ferma per un'ora, dalle 19 alle 20 prima di tornare con i tre conduttori che si esibiranno in alcuni brano famosi, italiani e non solo. Da quel momento saliranno sul palco i super big della giornata. Intanto, chi è in Piazza san Giovanni in Laterano ballerà col dj set di Ema Stokolma.
Al Primo Maggio Taranto, Michele Riondino ricorda i morti sul lavoro, quelli di Gaza e critica Meloni
Al Primo Maggio Taranto (Uno Maggio Libero e Pensante), Michele Riondino, organizzatore assieme a Diodato e Roy Paci, ha tenuto un discorso – accompagnato dalle note di Rodrigo D'Erasmo e Roberto Angelini – per ricordare i morti sul lavoro: "Daniel, Umberto e Nicola: sono le ultime tre vittime del lavoro, gli ultimi tre nomi sulla lista. Ma i lavoratori deceduti in questi primi mesi dell'anno hanno già superato quota 300. Daniel, Umberto e Nicola vanno moltiplicati per cento. Cosa è andato storto? Forse siamo noi pazzi, forse è solo successo che nuovi diritti hanno preso il posto di quelli vecchi. Uno dei diritti nuovi è lasciare liberi i criminali di guerra, lasciare su un volo di Stato un torturatore stupratore di bambini, diritto nuovo è quello di presidiare i consultori o di torturare i sospettati, manganellare i manifestanti, respingere chi sta affogando, reprimere ogni forma di resistenza non violenta".
L'attore ha criticato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sostenendo che all'epoca organizzò "proprio a Cutro una delle conferenze stampa più imbarazzanti di sempre" e ricordando quando partecipò alla festa dei 50 anni del ministro Salvini cantando, durante un karaoke, La Canzone di Marinella "che racconta la storia di una ragazza che affoga". Infine Riondino ricorda anche Gaza: "Mi viene in mente la parola Zanana. A Gaza significa anche drone. Perché il ronzio dei droni israeliani è diventato un sottofondo costante, la guerra chirurgica ha prodotto oltre 50mila vittime a Gaza. Questo ci dà diritto di usare e ripetere la parola genocidio?". "Non ci possiamo permettere – ha ribadito – di usare termini giusti forse perché tacitamente abbiamo già adottato il diritto di raccontare la storia in un mondo più asettico, più freddo, più affine a un mondo disumano".
Dario Brunori e Ermal Meta rendono omaggio a Paolo Benvegnù

Dario Brunori è salito sul palco per rendere omaggio a Paolo Benvegnù, cantautore scomparso lo scorso 31 dicembre 2024, come aveva già fatto al Festival di Sanremo. La band del cantautore romano e il cantautore calabrese lo hanno omaggiato cantando Oceano (che aveva proprio il feat dell'autore de L'albero delle noci), mentre subito dopo sul palco è salito Ermal Meta per esibirsi ne Il mare verticale: "Ciao Paolo, questa piazza è per te" ha urlato il conduttore.
Gaia scalda il Concerto del Primo maggio con Chiamo io, chiami tu

Gaia sale sul palco del Primo maggio e scalda il pubblico con "Chiamo io, chiami tu", canzone che ha portato al Festival di Sanremo e successivamente in testa alle classifiche delle canzoni più trasmesse dalle radio italiane. La cantautrice italobrasiliana, poi, ha cantato due canzoni presenti nel suo ultimo album, ovvero "Fumo blu" e "Addicted", canzone che ha il feat di Guè. "Grazie a tutte le persone che hanno reso possibile questa giornata, alle persone che stanno dietro e spesso non si vedono. È importante fare luce su di loro"
Giorgio Poi presenta la cover di Estate e in anteprima la canzone "Les jeux sont faits"
Sul palco sale anche Giorgio Poi, che domani pubblicherà il suo nuovo album Schegge (Bomba Dischi). Il cantautore si esibisce in una cover di estate di Estate, la canzone di Sergio Martino e poi ha cantato in anteprima "Les jeux sont faits". Nell'album di Poi – di cui abbiamo ascoltato Uomini contro insetti e Giochi di gambe – c'è anche la supervisione amichevole di Laurent Brancowitz dei Phoenix.
Gli Eugenio in via di Gioia sul palco con le canzoni dell'ultimo L'amore è tutto
Dopo i Legno che hanno cantato “Affogare”, “Girotondo”, “Un’universo da fermo” e “Susy”, sul palco del Primo Maggio sono saliti gli Eugenio in via di Gioia, la band torinese che si è esibita con le canzoni “Altrove”, “Infinito” e “L’ultima canzone”. Gli Eugenio hanno appena pubblicato l'album "L’amore è tutto", da cu sono tratte le ultime due canzoni cantate sul palco.
"Free Palestine, Palestina libera", I Patagarri cantano la libertà del popolo palestinese

I Patagarri cantano Hava Nagila e il frontman Francesco Parazzoli inizia a urlare "Free Palestine, Palestina libera". Tutta Piazza San Giovanni si è aperta in un boato. Da sempre il loro impegno politico ha intrecciato le esibizioni nei live e l'interazione con il loro pubblico. Non a caso, è il primo momento dichiaratamente politico dall'inizio del Concertone.
"Anna Castiglia è una speranza per la musica italiana", piace la cantautrice scelta da Carmen Consoli

Anna Castiglia è stata scelta da Carmen Consoli per aprire il suo tour 2024 prima di approdare sul palco del Concertone del Primo Maggio. Il suo album dal titolo Mi piace è uscito nel settembre dello stesso anno. Ha vinto la venticinquesima edizione di MusiCultura. In piazza San Giovanni colpisce la folla con i brani "U mari" e "Ghali". Sui social ci si chiede perché una cantante così brava si veda così poco nei programmi e format digitali dedicati alla musica. "Una speranza per la musica italiana", scrivono.
Attesa Gaia con "Chiamo io, chiami tu", dopo le 20:00 arrivano i super Big

La scaletta del concerto del Primo Maggio 2025 continua serrata. Seguiranno Giulia Mei, Anna Castiglia, Mondo Marcio, Dente, Federica Abbate, Patagarri, Legno e Gio Evan, Eugenio in via di Gioia, Giorgio Poi e grande attesa per Gaia, che canterà la hit di Sanremo “Chiamo io chiami tu”, “Fumo blu” e “Addicted”. Dopo le 20:00, a seguito di una pausa per il TG, arriveranno i super Big. Tra i primi: Arisa, Lucio Corsi, Elodie e Brunori Sas.
Pierdavide Carone sale sul palco, canta "Di Notte" e i social si accendono

Dopo Anna Carol, Bambole di Pezza, Senhit e Andrea Cerrato, sale sul palco Pierdavide Carone con il suo più grande successo, Di Notte, e il nuovo singolo Mi vuoi sposare, con il quale ha partecipato San Marino Song Contest. Le reazioni alla sua esibizione sono state come sempre entusiaste, i social si accendono quando sale sul palco. D'altronde, l'amore del pubblico è anche ciò che gli ha consentito di vincere anche programmi come Ora o mai più 2025.
Il ricordo dei morti sul lavoro, di nuovo Papa Francesco: "Siamo esseri umani e non macchinari"

Noemi, BigMama ed Ermal Meta ricordano il numero di morti sul lavoro. Un momento dedicato alle persone che hanno perso la vita mentre stavano svolgendo il loro lavoro: "Sono 2469 gli uomini e le donne che dal 2023 hanno perso la vita sul lavoro, 338 solo nei primi mesi di quest'anno, tre persone al giorno che non fanno ritorno a casa dal lavoro". Poi, le parole di Papa Francesco: “A volte sembra di sentire un bollettino di guerra. Questo accade quando il lavoro si disumanizza, e invece di essere uno strumento con cui l'essere umano realizza se stesso, diventa una corsa esasperata al profitto, E questo è brutto. La sicurezza sul lavoro è come l'aria che respiriamo, ci accorgiamo della sua importanza quando viene tragicamente a mancare ed è sempre troppo tardi. Siamo esseri umani e non macchinari, persone uniche e non pezzi di ricambio”. Un lungo e commosso applauso da parte delle decine di migliaia di persone presenti in piazza San Giovanni in Laterano.
DINìCHE è la vincitrice del contest per emergenti 1MNEXT

DINìCHE, all'anagrafe Veronica Di Nocera, è la vincitrice del contest 1MNEXT. Viene premiata sul palco da Big Mama e Massimo Bonelli, direttore artistico del concerto del 1 maggio.
Papa Francesco in apertura Concertone: "La musica è bellezza e strumento di pace"

"La musica è bellezza, è strumento di pace, può aiutare la convivenza". Con un videomessaggio di Papa Francesco parte il Concertone 2025 in piazza San Giovanni a Roma. Il video era molto attesa dopo l'annuncio ufficiale degli organizzatori.
Apre Leo Gassmann: "Ricordiamo chi ci ha permesso di vivere in un'Italia libera"

Prende il via ufficialmente a Piazza San Giovanni in Laterano il Concertone del Primo maggio con Leo Gassmann che canta Bella ciao, la canzone simbolo della lotta partigiana per la libertà e la liberazione dal fascismo. "80 anni fa uomini e donne coraggiose ci hanno permesso di vivere in un'Italia libera ed erano uomini e donne come voi. Non lo dimentichiamo, buon 1 maggio e buon concerto", ha dichiarato il cantante sul palco. I conduttori Noemi, Ermal Meta, BigMama e Schettino conquistano la scena, è attesa per il video di Papa Francesco che parla ai giovani annunciato dagli organizzatori.
La scaletta del concertone 1 maggio 2025: apre Leo Gassmann, chiude Gabry Ponte
Resa nota da Il Messaggero la scaletta completa del Concertone del 1 maggio 2025. Apre Leo Gassmann alle 15:17 sulle note del brano Bella Ciao e chiude Gabry Ponte con un suo medley, che includerà anche Tutta l'Italia, alle 23:54.
Come raggiungere piazza San Giovanni a Roma oggi per il Concertone
Primo Maggio 2025 a Roma: modifiche ai trasporti per il Concertone a San Giovanni, Ecco tutte le info utili per muoversi in città. Attesi migliaia di spettatori e numerose modifiche alla viabilità. Chiusure stradali dal 30 aprile alle 14 e fino alle prime ore del 2 maggio. Divieti di sosta su via Emanuele Filiberto, viale Carlo Felice, via Biancamano, via Ludovico di Savoia, via Fontana. Metropolitane attive fino all’1.30 del 2 maggio; gli altri mezzi seguono l’orario festivo. Linee bus deviate: 16, 51, 81, 85, 87, 360, 590, 792, oltre a modifiche su linee 3, 8 e notturne (nMA, n3d, n3s, nMc). A questo link tutte le informazioni necessarie per capire come raggiungere Piazza San Giovanni.
Il concerto del Primo maggio è gratuito: non serve acquistare il biglietto
Il Concertone sarà come sempre gratuito, libero l'accesso in Piazza San Giovanni in Laterano per celebrare la Festa dei Lavoratori. Per chi non potrà essere presente, sarà trasmesso in diretta su Rai 3 e Rai Radio2 e in onda su RaiPlay e Rai Italia. La festa in piazza comincerà alle 13.30 per oltre 10 ore di musica dal vivo e riflessioni su temi sociali e d’attualità.