Michelle Hunziker: “Per l’Eurovision Mediaset mi ha concesso una deroga. Valentina Barbieri l’unica che riesce a imitarmi”

Michelle Hunziker sarà una delle protagoniste dell'Eurovision Song Contest, chiamata come conduttrice per la Svizzera, ma a differenza delle sue colleghe la vedremo soltanto nella puntata finale della kermesse canora che coinvolge vari paesi del mondo. In un'intervista racconta questa esperienza, diversa da quelle che hanno caratterizzato la sua carriera finora e immagina la conduzione di un Festival tutto suo: "Chi fa questo mestiere non può non sognarlo".
L'esperienza da conduttrice di Eurovision 2025
Al Corriere della sera la conduttrice non esprime pareri sui cantanti in gara: "Devo essere neutrale, come la Svizzera" dice, ma parlando di Lucio Corsi che rappresenterà l'Italia ammette: "Porta qualcosa di estremamente originale rispetto a quello che si vedrà", augurandogli che possa portare le vittoria a casa. L'Eurovision è ormai agli sgoccioli e questi ultimi mesi sono stati particolarmente intensi: "Finisco la diretta di “Striscia”, 4 ore di auto verso Basilea, prove e ritorno: è dura, ma lo sognavo da anni", sebbene sia solo una serata quella in cui la vedremo in tv, ovvero la finale: "Mediaset mi ha concesso una deroga, ma abbiamo evitato di andare in onda troppe volte contro me stessa". La kermesse, diversamente da altri programmi, mantiene un registro particolarmente serioso, con tempi serratissimi e nessuno spazio al lungaggini non necessarie: "Non vedrete la Michelle che cazzeggia".
"Mi sono corazzata nella vita. La mia imitazione alla Gialappa's? Mi fa ridere come una pazza"
Parlando di sé e del personaggio che negli anni ha costruito, Hunziker ammette che inconsciamente ha provato anche lei, citando Lucio Corsi, a diventare "una dura" e infatti racconta:
Mi sono corazzata nella vita. Anche fisicamente, mia mamma mi rimprovera: “sembri un uomo con quei muscoli”. È il riflesso di come vivo la vita: positiva in pubblico e pudica nel rivelare quando qualcosa non va. Sono dura, ma con gioia.
Quello stesso entusiasmo che Valentina Barbieri mette nell'imitazione che fa di lei alla Gialappa's della quale è più che contenta: "Mi fa ridere come una pazza. Tira fuori, esagerandole, cose che fanno parte di me. È l’unica che riesce ad imitarmi. Mi è spiaciuto che non ci siano riuscite altre in passato". Anche Elisabetta Canalis provò ad imitarla, durante il programma Artù di Rai2, ma quell'imitazione fu bloccata:
Lei pensava che fossi stata io a segarla, ma non sono così potente. Si era messa di mezzo la politica (la ex senatrice Procaccini minacciò un ricorso all’AgCom ndr): sembrava un errore mostrare una persona che maltratta anziani e clochard. Con Elisabetta ci siamo riappacificate: nella vita non ho rapporti in sospeso
Il Sanremo del 2007 e la dedica a Eros
Non solo Eurovision, ma anche Festivalbar e Sanremo per ben due volte, la seconda nel 2018 con Baglioni e Favino è stata quella che si è goduta di più. Mentre la prima, nel 2007, è stata diversa per molti motivi come è lei stessa a raccontare:
Uscivo da quel periodo complicato con la setta e i rapporti con Eros Ramazzotti si erano riallineati. Volevo fargli un omaggio cantando “Adesso tu”. Il giorno prima ero afona e mi bombardai di cortisone. Ritrovai la voce, cantai malissimo, ma fu il picco di ascolti. Ma la cosa più importante fu un messaggio di nostra figlia Aurora: era con Eros e aveva notato che l’omaggio gli era arrivato.