Iva Zanicchi: “L’amore con Fausto Pinna è stato troppo grande, ora sento un vuoto. Non lo auguro a nessuno”

Iva Zanicchi in un'intervista parla del dolore per la morte del suo storico compagno Fausto Pinna. I due si sono conosciuti nel 1987 e per quarant'anni sono stati l'uno al fianco dell'altra, tanto che la cantante si era presa una pausa dal lavoro per assisterlo durante la sua malattia.
Iva Zanicchi: "Spero che il mio brano diventi un tormentone estivo"
Iva Zanicchi si racconta al settimanale Oggi. La cantante, che per tre volte ha trionfato a Sanremo, è autrice di un brano con sonorità che si discostano dai suoi progetti del passato. Si augura che "diventi il tormentone dell'estate". Della canzone Dolce far niente, incisa insieme al duo di dj e producer A-Clark & VINNY, aveva parlato anche in un'intervista di qualche mese fa, descrivendola come un "testo in cui si rispecchia perché parla dei ricordi dolci, belli, di una vita". Anche in passato aveva ribadito il suo apprezzamento per la traccia: "È una canzone piena di speranza, di amore, di riflessioni, un po' da dolce vita felliniana. Parla di spiaggia, di mare, è sicuramente una bella canzone estiva".
Iva Zanicchi dopo la scomparsa di Fausto Pinna: "Senza la musica sarei impazzita"
La cantante non ha mai nascosto di aver sofferto tanto per la scomparsa del suo compagno Fausto Pinna. "Il nostro è stato un amore grande. Forse troppo – mette in chiaro – Non augurerei a nessuno di provare un sentimento del genere. E adesso sento un vuoto incolmabile". A salvarla, però, è stato il suo lavoro: "Sarei impazzita, senza la musica". La cantante ha sottolinea che i rapporti tra lei e Francesco De Gregori sono distesi. I due sono stati coinvolti in una lunga diatriba giuridica per la canzone Zingara: "Capì che io non c'entravo e mi mandò un cesto di rose". Ne approfitta, poi, per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: "I dispetti di Mina? È gratificante che la più grande cantante di ogni tempo mi considerasse un pericolo!".