Chanel Totti e gli ADV social a 18anni, la figlia di Ilary Blasi ha già cominciato a fare l’influencer

“Ciao a tutte, ragazze. Oggi vi presenterò i miei must have per l’estate”: a dichiararlo nell’ennesima, telefonatissima, Instagram story realizzata con lo scopo di vendere un prodotto è, presa, la neo 18enne Chanel Totti Totti.La figlia di Ilary Blasi e Francesco Totti non ha atteso nemmeno che trascorresse qualche mese dal momento in cui ha compiuto 18 anni per catapultarsi nel mondo degli ADV.
Per la prima volta dal momento in cui è diventata maggiorenne, la figlia dell’ex Capitano della Roma – uno dei calciatori più pagati nella storia della squadra giallorossa – ha abbracciato questa nuova avventura da influencer, pensando bene di capitalizzare il seguito social ottenuto fino a questi momento.
Ilary Blasi non fa “televendite”, a pensarci è la figlia Chanel
Come una novella Giorgio Mastrota in erba, Chanel ha approfittato di avere finalmente raggiunto la maggiore età per convertire in denaro l’attenzione che da sempre riceve da milioni di follower. Una scelta curiosa, soprattutto se si considera che la giovane arriva da una delle famiglie più facoltose e prestigiose dell’intero Lazio e che l’idea di lanciarsi nelle sponsorizzazioni – soprattutto considerati i tempi tanto brevi – non sembrerebbe incontrare i gusti di mamma Ilary che non ha mai accettato di sponsorizzare alcunché (solo spot tv nel suo caso), lasciando che fosse la sua professione sul palco a parare per lei.
La strada scelta da Chanel che aveva già parlato di un nuovo “capitolo” della sua vita
Forse era proprio a questo che la secondogenita di Toitti e Ilary si riferiva quando aveva annunciato che, subito dopo i suoi 18 anni, sarebbe cominciata una nuova fase della sua vita. Nuova e prolifica, a dire il vero, perché – ormai è evidente – la giovane sembra determinata ad approfittare del suo seguito per costruirsi un’immagine da venditrice social.
Nessun commento, per ora, da parte di Ilary e Francesco che non hanno commentato la prima vera svolta professionale della figlia in un campo che, tuttavia, resta lontano da quello dello studio e della maturazione di competenze anche scolastiche che potrebbero aiutarla a farsi strada nel mondo in un modo completamente differente.